"Una tensostruttura a Villa Borbone e poi il grande teatro all'ortofrutta"
Attualità venerdì 15 agosto 2008 0Fonte La Nazione
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E’ fissato per dopo Ferragosto l’incontro romano del sindaco Luca Lunardini con Fabrizio Del Noce, direttore di Rai 1, per parlare della possibilità di trasferire da Sanremo a Viareggio il Festival della canzone italiana. Con Lunardini dovrebbe andare a Saxa Rubra anche il consigliere comunale Alessandro Bolognesi, che è consigliere d’amministrazione di Rai Click, una consociata della tv di Stato.
Bolognesi è il principale fautore dell’acquisizione del Festival, che vede in atto un contenzioso tra Rai e municipalità sanremese per il rinnovo della convenzione. Le verifiche fatte da Lunardini hanno convinto il primo cittadino che l’operazione non è impossibile. Ma c’è uno scoglio da superare, ammesso che si trovino i soldi per la convenzione Rai e il concorso in soldi e in servizi delle categorie economiche viareggine, da sempre molto restie a mettere mano al portafoglio. Lo scoglio è enorme: Viareggio non ha un teatro comunale delle dimensioni dell’Ariston, capace di accogliere un grande studio televisivo per la diretta Rai.
A questo proposito Alessandro Bolognesi ha già in mente varie ipotesi, certo praticabili ma costose e lunghe. "Nell’immediato — dice il consigliere — dovremmo pensare a una tensostruttura sul retro di Villa Borbone, prendendo in affitto anche i campi della Tenuta Borbone. Ma in futuro la città dovrà dotarsi di un vero teatro comunale pubblico, che non può essere il Politeama e neppure l’Eden".
La soluzione definitiva pensata da Bolognesi (che è anche presidente della commissione assetto del territorio) è 'semplice': il mercato dell’ortofrutta è destinato a trasferirsi, probabilmente in via dei Comparini, e dunque l’intera area dovrebbe essere demolita e ristrutturata con la costruzione di un vero teatro comunale dove fare prosa, musica, lirica al coperto d’inverno, e anche il Festival della canzone con la Rai.
Se però Viareggio riuscisse a fare l’accordo fin dall’edizione 2009, non resta che la tensostruttura. E’ un’opzione già usata con successo, anni fa, dalla città di Montecatini Terme. I vari cicli di 'Serata d’onore' su Rai2 infatti andavano in onda dal Teatro Verdi del parco termale, dove il piccolo palcoscenico con camerini era stato racchiuso sotto un enorme tendone riscaldato e insonorizzato che ospitava platea e cameramen Rai, con i camion di appoggio (antenne e sale regia) parcheggiati a lato.
Bolognesi propone una cosa simile per il grande giardino sul retro di Villa Borbone, la quale fungerebbe da foyer, per fare in modo che a febbraio 2009 gli italiani seguano in Tv il 'Festival di Viareggio'. Illusione o realtà?
Beppe Nelli











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