Svuotate le cisterne di gpl. In stazione, al binario 1, il treno della morte.
Disastro a Viareggio giovedì 2 luglio 2009 0I lavori per svuotare del Gpl le cisterne del treno “maledetto” sono proseguite anche ieri tutto il giorno. A quanto riferito dal Sindaco Luca Lunardini “tutto il Gpl è stato travasato”.
Il lungo mostro mortale, giace fermo sul binario uno della stazione di Viareggio. Nel silenzio di tomba che avvolge tutta la zona, off limits per tutti.
“Ora inizia la seconda fase, quella della riduzione del gas”. La zona rossa però permane, nonostante questa seconda operazione abbia minore pericolosità.
“Non escludo che già oggi i lavori vengano definitamene completati – ha affermato il sindaco alla stampa, annunciando che “forse sarà ripristinata la linea ferroviaria almeno su un binario”.
Ad operazione finita i circa settecento abitanti residenti nella zona evacuata potranno fare ritorno nelle loro case. Mentre per gli abitanti della via Ponchielli e della via Pietrasantina i tempi non si annunciano cosi brevi.
“La regione ha disposto l’invio di un pool di ingegneri per verificare lo stato di abitabilità delle case non fortemente danneggiate”.
Per quanto riguarda quelle distrutte dal fuoco le squadre dei pompieri al lavoro da due giorni, ieri, hanno demolito due edifici.
Oggi ne demoliranno altri due. Una ricostruzione che si preannuncia lunga, anche se il primo atto è stato compiuto ieri mattina dall’Assessore Regionale alla Protezione Civile Marco Betti che ha provveduto ad inoltrare da parte della Regione Toscana al Consiglio dei Ministri la richiesta per lo stato di emergenza.
Atto questo formale perché al primo Consiglio il governo possa stanziare i soldi.
Letizia Tassinari
Paride Pieraccini
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