A Torre del Lago, braccio di ferro per il niet alla musica dopo le 2!
Torre del Lago lunedì 14 giugno 2010 3“A Torre del Lago ci siamo anche noi, anzi soprattutto noi”.
Dopo il summit di sabato tra gli assessori competenti e le categorie economiche e il niet – almeno fino a buone nuove - alla musica dopo le 2 per i locali della Marina, Diego, in arte La Wanda Gastrica, la drag regina dello Stupid!A di Christian Panicucci, ha predisposto una lettera aperta al sindaco Lunardini e a tutte le istituzioni: “Io, insieme a centinaia di ragazzi, lavoro in un locale del viale che da tutti viene definito il viale del divertimento e non solo a livello locale, bensì nazionale – scrive -, siamo tantissimi, e la nostra età varia dai 18 anni ai 60, arriviamo da tutta Italia e corriamo all’inizio dell’estate a Torre del Lago per proporci con qualsiasi mansione”.
Molti di loro sono studenti, altri semplicemente disoccupati che aspettano con ansia l’arrivo della bella stagione per poter lavorare e mettere da parte qualche soldino che servirà durante la lunga stagione invernale. “Anche quest’anno ci siamo ritrovati a Torre felici di lavorare in un ambiente allegro, divertente e sano”.
Perchè a Torre del Lago ci si diverte e si sogna, ma quest’anno il sogno rischia di essere infranto, e non solo per i clienti che portano soldi e incrementano il turismo e l'economia locale, ma anche per chi lavora: “dopo le multe ai nostri titolari centinaia di posti di lavoro sono in bilico”.
Una spada di Damocle, quella dello stop alla movida alle 2 quando il divertimento è nel clou, che rischia di coinvolgere i lavoratori, tutti accomunati dal terrore di rimanere senza lavoro a stagione iniziata. Chiudere alle 2 significa infatti mancato guadagno, mancato divertimento e sicurezza del posto di lavoro che trema. “La gente che affolla le nostre serate il divertimento continuerà comunque a cercarlo, ma altrove – afferma Diego -, e questo rischia di portare una disaffezione nei confronti di un luogo che adesso in tutta Italia – e all'estero - è considerato come la Mecca del divertimento GLBT”.
Sicuramente, visto gli avvenimenti degli ultimi anni, ci sarà modo di trovare un accordo che renda felice la popolazione di Torre del Lago, i gestori dei locali e i loro dipendenti, il pubblico e l'amministrazione comunale.
Un sorta di protocollo di intesa con proposte di regole generali per la chiusura alle 4 senza disagi ai residenti – predisposto in pieno accordo con tutti i locali della Movida torrelaghese – sarà presentato oggi alla riunione in programma per le 16 al Balena con gli amministratori “perchè Torre del Lago continui ad essere viva e a regalare bei momenti a tutti”.
Le promesse elettorali di Lunardini sulla terrazza del Mamamia che garantiva comprensione per chi si vuole divertire e musica tutta la notte se le ricordano tutti sulla Gay Street e il braccio di ferro tra locali e amministrazione è solo all'inizio: “siamo pronti a tornare a sfilare per le vie del centro come abbiamo già fatto nel 2004”.
3 commenti
Ancora!!!! dobbiamo senti parlare di Gay street? di località per un turismo GLBT?
MA vogliamo farla finita?
Torre del Lago è una località per tutti e non solo per "alcuni"!!!
Non dobbiamo far passare il messaggio che Torre del Lago è come Formentera, Mikonos e3cc.ecc.
Torre del Lago è molto di più e il concetto di luogo per tutti (anche per loro!, ma ANCHE e solo ANCHE) DEVE!!! essere ben chiaro.
Angelo
concordo sopratutto sulla seconda parte del tuo intervento abbiamo una amministrazione del c........zo tira a campare senza mai cercare obbiettivi e indirizzi chiari,Per me dovrebbe dire a torre del Lago basta per un turismo del genere perchè rischie di ghettizzare una frazione.Atorre del Lago serve un turismo più qualificato e con la presenza anche di alberghi basta con lo stereo tipo Torre del Lago=gay = nudisti .Torre del Lago deve essere aperta atutti e a tutte le famiglie e il popolo gay non ha bisogno di ghettizzarsi come fanno i tossici in una specifica frazione ce n'è dello spazio e del divertimento per loro in versilia e ne3ssuno li guarda male
Cari miei, ma non avete capito che il problema non sono le due ma i soldi, il comune non ha fondi per garantire la sicurezza sulla marina di Torre del Lago, per non parlare delle associazioni di categoria come la passeggiata e le discoteche, che quando apre la stagione estiva a Torre non battono più cassa, sono loro che comandano a Viareggio e che fanno le regole anche nella politica amministrativa.
Diffidate delle false promesse!!!