Il presidente di Arcigay : "Siamo preoccupati per le recenti notizie che giungono da Torre del Lago"

Torre del Lago sabato 19 giugno 2010 6

LETTERA APERTA
Al Sindaco di Viareggio, Luca Lunardini
Al Presidente Ente Parco Massaciuccoli Migliarino San Rossore, Giancarlo Lunardi

Egregio Signor Sindaco, Egregio Presidente,

Scriviamo preoccupati per le recenti notizie che giungono da Torre del Lago, sulla cui Marina operano, riuniti nel Consorzio Friendly Versilia, importanti locali lgbt italiani.

Negli ultimi undici anni, la loro presenza ha reso Torre del Lago uno dei più importanti luoghi di aggregazione per le persone lgbt (lesbiche, gay, bisessuali e transgender), nel panorama italiano e anche europeo, producendo sviluppo economico e occupazione diretta e indotta ma, sopratutto, dando vita a una realtà di integrazione forse unica in Italia. Oggi, infatti, la Marina di Torre del Lago è un piccolo quartiere che, alla pari delle grandi capitali europee, si distingue per l’alto livello di inclusione ed accoglienza, capace di attirare tante lesbiche e tanti gay ma anche tantissimi eterosessuali all'insegna del divertimento e del rispetto reciproco.

In una realtà come quella italiana, spesso purtroppo incline alla discriminazione se non addirittura alla violenza, ci sembra che l’esperienza di Torre del Lago rappresenti un valore da salvaguardare. Proprio per la capacità di attrarre un così gran numero di persone lgbt, questi locali costituiscono spesso anche un luogo di elezione per la diffusione di messaggi di carattere sociale, legati alla lotta contro le discriminazioni e all’importantissimo tema della salute.

Crediamo che le azioni restrittive (come lo stop forzato della musica alle 2.00) compromettano inevitabilmente l’appeal della Marina, pregiudicando pesantemente l'attrattiva turistica e quindi l'economia della della zona, in un momento di già pesante crisi anche per la nostra regione. Pertanto, auspichiamo che vengano messe in atto tutte quelle azioni amministrative e tecniche, sicuramente possibili, che consentono di conciliare l’attività commerciale con le riconosciute peculiarità del sito che le ospita, per risolvere lo stato di precarietà ormai decennale che impedisce ai gestori dei locali ricreativi della Marina un’indispensabile progettualità imprenditoriale a medio-lungo termine, salvaguardando il patrimonio naturalistico.

Riteniamo che, a fronte dell’enorme beneficio che i locali della Marina apportano non solo alla comunità lgbt ma all’intera cittadinanza e al turismo di qualità in Toscana, non sia vano impegnarsi nel trovare soluzioni capaci di garantire piena operatività alla preziosa realtà turistica e commerciale di Torre del Lago nel rispetto delle realtà circostanti.

Fiduciosi di avere espresso un interesse comune, e non solo quello delle persone lgbt, porgiamo cordiali saluti e i migliori auguri di buon lavoro.

Marco Michelucci, presidente Arcigay Pisa (competente per le province di Pisa, Lucca, Massa-Carrara)
Paolo Patanè, presidente Arcigay

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6 commenti

luisa mercoledì 23 giugno 2010 alle 11:43:59

Io non credo e non VOGLIO che la VIOLENZA,la vessazione di qualsiasi tipo, la calunnia e tutto ciò che é incivile, venga ridotto ad un discorso di tendenze sessuali. LA DELINQUENZA E' UNICA E VA PUNITA SEVERAMENTE IN QUANTO TALE, TANTO PIU' SEVERAMENTE QUANTO PIU' RISULTI INFAME IL CRIMINE (anche ubriacarsi e guidare addormentandosi é criminale)!!! Le scelte intime, non devono essere nascoste, MA NEMMENO SBANDIERATE E BUTTATE IN FACCIA A TUTTI CON ARROGANTE PREPOTENZA, fino ad arrivare ad eccessi di pessimo gusto (Se qualche villanotto frustrato ed "indeciso" apostrofa qualcuno con "finocchio" rispondete "RAPA" e finiamola lì!!! Anch'io e mio Marito, passeggiando per mano sulla spiaggia "presa in possesso da certa gente" fummo apostrofati e derisi, questo a casa mia si chiama razzismo al contrario, ma non pensammo che TUTTI i gay fossero imbecilli!!! I locali devono essere di tutte le Persone civili, così come le spiagge, LE PINETE,le biblioteche e quant'altro. I LUOGHI PUBBLICI VANNO ASSOLUTAMENTE INTERDETTI A CHI DELINQUE A QUALSIASI TITOLO, e questo con la vigilanza etica di TUTTI. Il sesso fa parte integrante della vita, ma non deve diventarne il dittatore. Basta con le manie di persecuzione, le urla, le isterie. Ognuno di noi ha dei talenti preziosi, non sviliamoli con bischerate e non riduciamoci ogni notte come stracci, pieni di alcool droga e quant'altro riduca la società ad una lurida corte dei miracoli. Infine facciamo L'AMORE CON CHI CI PIACE E CI CORRISPONDE. Per il resto lasciamo scorrere la vita tutti insieme SENZA ODIOSI RECINTI. Per favore.
Giovanni sabato 19 giugno 2010 alle 15:24:31

Scherzi e detti Viareggini a parte... volevo dire che la chiusura di un locale non c'entra niente con la discriminazione. Lo stesso problema ce l'hanno locali a Lido di Camaiore e Viareggio (fra l'altro a Torre del Lago non danno fastidio a nessuno se non ai cinghiali.. ). I sono per la piena integrazione fra Gay ed etero, solo che mi da fastidio sempre questo vittimismo su qualsiasi tema. Sia Esso commerciale, culturale o sociale
LUCA C. sabato 19 giugno 2010 alle 15:16:43

oh GAYOS, fammi un piacè te e vell'altri della tu razza, cercate di non rompere le palle, rompetevele fra vò altri che di palle ve ne intendete
gayos sabato 19 giugno 2010 alle 14:22:41

in attesa che i personaggi come voi facciano la fine della dolce nonnina di cui sotto,stasera brindiamo alla nuova ordinanza che ha firmato il sindaco.
musica fino alle 4!!!
alla faccia vostra!
LUCA C. sabato 19 giugno 2010 alle 13:17:11

Eh no GIOVANNI, così li mandi a gode. Mandali a caà, magari con una bella diarrea sfinente!!!!!!!!!
Giovanni sabato 19 giugno 2010 alle 10:37:50

E come direbbe la mi' povera nonna bonanima... "andatevela a troncà nel c..o" in questo caso nel vero senso letterale del termine.

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