A Stiava si parla di un nuovo modello di welfare

Massarosa 0

Un progetto che nasce dalle famiglie e propone sport, gite e attività per il tempo libero a ragazzi disabili mentali: se ne parlerà il 23 luglio alle ore 19 presso la struttura Villa Gori di Stiava, in occasione del convegno SENZA H… SI PUO’.

L’iniziativa, voluta dalla coop sociale IL CAPPELLO, associata So. & Co., in collaborazione col Comune di Massarosa e l’azienda Asl 12 Viareggio, sarà un incontro aperto al quale parteciperanno le famiglie coinvolte, esponenti delle istituzioni e operatori di settore, il tutto con l’idea di presentare il progetto di attività per il tempo libero ed esportare quello che ormai è stato definito un “modello di eccellenza”.

A spiegare l’iniziativa è Alice Lepore, presidente della coop IL CAPPELLO: “Nel gennaio scorso la cooperativa ha avviato un progetto di attività per il tempo libero rivolto a ragazzi disabili mentali. Ai partecipanti sono stati proposti diversi tipi di attività tra cui la piscina, laboratori manuali, teatro e altro.
Grazie all’impegno congiunto di Amministrazione Comunale, Asl e famiglie il PROGETTO TEMPO LIBERO è cresciuto talmente tanto che oggi i ragazzi frequentano le nostre attività anche 4 o 5 volte alla settimana e il nucleo di partecipanti, dapprima sei famiglie, si sta allargando sempre di più.

L'unicità del progetto non sta solo nel fatto che poche sono le realtà che propongono sport, tempo libero e gite a ragazzi con questa tipologia di handicap ma il fatto che la spinta a mettersi insieme e a scegliere la cooperativa come referente nello sviluppo del progetto sia venuta proprio dalle famiglie.
Il convegno del 23, sarà l’occasione per discutere di questo nuovo "Modello di welfare", che è stato ritenuto da Asl e Comune un’eccellenza degna di essere esportata fuori dal nostro territorio”.

“Dopo la prima fase iniziale del progetto – sottolinea l’assessore al sociale Simona Barsotti- abbiamo immediatamente capito l’importanza dell’iniziativa che crea benessere sia alle famiglie che ai ragazzi stessi. Il nostro auspicio è che questa esperienza possa divenire pilota e che il suo modello possa essere ripreso anche da altri Ent . In un momento come questo, in cui le risorse economiche calano, con questa formula che unisce le forze, si possono ottenere grandi vantaggi per tutti.”

La giornata prevede alle 19 una tavola rotonda cui seguirà un buffet-aperitivo durante il quale saranno proiettate foto significative dell’iniziativa. La manifestazione si concluderà con un concerto di musica a cura del gruppo della salute mentale dell'associazione Archimede.

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