Viareggio, per il Pdl in corsa Deborah Bergamini
Politica sabato 9 marzo 2013 4Dopo tanti nomi ecco la probabile candidata a sindaco
Sarà Deborah Bergamini la candidata del Pdl per le prossime amministrative Viareggine.
Dopo la ridda di nomi - Alesssandro Santini, David Marcucci, Rivola, lo stesso coordinatore Giovanni Santini e tantissimi altri - pare che i vertici del Pdl abbiano deciso per l'onorevole viareggina.
La Bergaioni è stata rieletta alle recenti politiche e può rappresentare la carta vincente per Giovanni Santini che ha sicuramente gli occhi puntati addosso dopo aver perso le elezioni amministrative a Forte dei Marmi, Pietrasanta, Massarosa e Camaiore.
Le polemiche all'interno del partito sono feroci anche se all'esterno non trapela niente. Ma è evidente che con il nome della Bargamini si cerchi di far riacquistare credibilità contrastare i grillini e piegare una sinistra quanto mai divisa al uso interno tra le troppe anime che ormai nel PD non trovano più casa.
Se non ci sarà l'election day a giugno (politiche e amministrative) e, soprattutto, se si arriverà al voto a maggio, la corsa adesso ha quasi tutti i suoi partecipanti. Anche se, certamente, qualche coniglio dai cilindri, di sicuro ancora spunterà.
Una breve biografia dell'on. Bergamini tratta da Wikipedia.
Nata a Viareggio il 24 ottobre 1967.
Dopo la maturità classica e la laurea in lingue all'Università di Firenze, nel 1992 è partita per gli Stati Uniti grazie a una borsa di studio vinta presso lo Smith College di Northampton, Massachusetts, dove si è specializzata in American Studies con focus sul marketing politico.
Intraprende la carriera giornalistica nel 1993.
Inizia a lavorare presso due emittenti televisive toscane, Italia 7 e Rete 37, e come cronista di nera e giudiziaria presso il quotidiano La Nazione.
Nel 1996 si sposta a Parigi dove l'editore francese "Analyses et Synthèses" le offre l'incarico di caporedattrice e dove rimane fino al 1997, anno in cui approda a Londra come giornalista televisiva per l'emittente americana Bloomberg. È lavorando per Bloomberg che conosce Silvio Berlusconi il quale, in Gran Bretagna per incontrare Margaret Thatcher, concede un'intervista all'emittente americana.
È Deborah Bergamini, in sostituzione di una collega influenzata, a condurre l'intervista.
Nel 1999 Berlusconi la ingaggia come propria consulente per la comunicazione e in questa veste, Bergamini lo segue a Palazzo Chigi nel 2001.
Nel 2002 torna a lavorare nel settore televisivo ma, stavolta, nel servizio pubblico. Viene assunta in RAI come Vice Direttore del Marketing Strategico,[1] con deleghe allo sviluppo di business e marketing internazionale.
Nel 2003 viene nominata Consigliere di Amministrazione di Rai International e successivamente di Rai Trade.
Partecipa in rappresentanza di RAI al consorzio Italia Digitale, per lo sviluppo del digitale terrestre in Italia.
Sempre nel 2003 viene nominata componente del comitato di consulenti del Ministro dei Beni e delle Attività culturali.
Nel 2004 diventa Direttore Marketing della RAI, ruolo che ricopre fino al gennaio 2008, anno in cui lascia la RAI a seguito della vicenda conosciuta anche come Struttura Delta.
Nel 2008 è eletta alla Camera dei Deputati nelle liste del Popolo della Libertà per il collegio della Toscana.
Nel 2013 è candidata alla Camera dei Deputati nelle liste del Popolo della Libertà nel collegio Emilia Romagna e viene rieletta.
4 commenti
Nuova italia? Povera italia.........................
non si compiaccia, ha fatto bene a non candidarsi tanto il prox sindaco sara' 5 stelle, pdl pd e tutto il resto sono preistoria di corrotti e malcostume italiano.
Nooooo!!!! Debora, ero gia contento,stavo x scrivere...Almeno una bella donna e non da poco,avremo tra poco.....Le famose"maleodoranti " siamo stufi. spiace ..a presto.
Gentile redazione,
ho letto con curiosità l'articolo che avete pubblicato oggi secondo il quale io sarei "in corsa" per le elezioni comunali.
Nel ringraziarvi per l'attestato di stima, devo tuttavia smentire questa mia ipotetica candidatura a sindaco di Viareggio.
Non so da dove abbiate tratto la notizia, ma si tratterebbe davvero di una candidatura a mia insaputa.
Con i miei più cordiali saluti e auguri di buon lavoro,
Deborah Bergamini