Betti: “occorre trovare una soluzione per le nostre marine, traducendo le scelte politiche in atti conseguenti”
Torre del Lago mercoledì 24 luglio 2013 5Mi si chiede di intervenire sulla questione dei locali della Marina di Torre del Lago, uniti in un Consorzio che è quello che organizza gli eventi programmati per questa estate e che – come ho già detto più volte ma che occorre forse ripetere – rappresentano una ricchezza per il nostro territorio sia in termini di indotto economico che lavorativo.
Come Sindaco da poco più di un mese di questa città, posso dire, senza tentennamenti, che sto facendo tutto il possibile dal punto di vista politico: ho trovato una situazione difficile e complessa, incancrenita da anni in cui la politica ha di fatto tollerato ed assecondato l’esplodere della “movida” notturna sulla marina di Torre del Lago, senza far corrispondere le norme ed i regolamenti alle situazioni che di fatto si erano create.
Non si può nascondere la testa sotto la sabbia: questa realtà esiste e rappresenta una risorsa turistica e socio-culturale importante, un luogo di aggregazione per le giovani generazioni, un punto di riferimento per una comunità che non ne ha di pari livello nel nostro territorio nazionale. Questa realtà però va assolutamente resa compatibile con il Parco Naturale e con i Siti d’Interesse Comunitario che circondano quella zona: in tal senso avevo apprezzato l’iniziativa della Regione Toscana di affidare a una società con competenze in materia l’incarico di valutare se, come e quanto ciò fosse possibile.
Anche tale relazione esiste e non può essere tenuta in un cassetto. Se la volontà politica di tutti gli Enti preposti è chiara, nel rispetto di tutte le leggi, si devono trovare delle soluzioni.
L’intervento della Magistratura non ha rappresentato una complicazione della vicenda ma ha evidenziato una situazione non chiara, non ben definita e l’azione della Magistratura, da questo punto di vista, non va vista come una “mannaia” bensì come una incredibile occasione per portare dopo tanti anni ad una piena chiarezza amministrativa.
Oggi ci troviamo di fronte all’ennesimo empasse di questa vicenda: giornali che raccontano di “guerra” tra imprenditori e Enti Locali, in uno stillicidio continuo di notizie positive e negative; uffici che non si trasmettono gli atti, altri uffici che non recepiscono fino in fondo la relazione della società Nemo del 2012.
Sono fermamente convinto che il Comune, soprattutto in un periodo di crisi occupazionale ed economica come quella che stiamo attraversando, debba agevolare attività economiche importanti per il territorio, anche risolvendo una volta per tutte il problema dei costi connessi, ad iniziare da quello degli straordinari della Polizia Municipale che può essere sicuramente ridotto e stabilendo, dietro prese di posizioni nette da parte del Parco e della ASL, deroghe compatibili con le attività di cui stiamo parlando.
La Regione, con una prospettiva più lunga, potrà essere di stimolo e di supporto, affinché i piani di gestione vengano variati e le nostre Marine – sia quella di Torre del Lago che la Darsena – possano offrire attività di intrattenimento nel pieno rispetto della legge durante tutto l’anno, più mitigate nei mesi non estivi e con limiti meno stringenti in quelli estivi.
Leonardo Betti
Sindaco di Viareggio
5 commenti
Forse sarà un utopia ma fossi un amministratore io trovando coraggio co n l'aiuto di tutti i proverei e lo farei fino in fondo, rischianndo di perdere ma combattendo.
Non si puó accettare di vedere Viareggio in queste condizioni.
Tagliando cio che e da tagliare sviluppare e innovare.
Almeno che qualcuno ci provi
Forse sarà un utopia ma fossi un amministratore io trovando coraggio co n l'aiuto di tutti i proverei e lo farei fino in fondo, rischianndo di perdere ma combattendo.
Non si puó accettare di vedere Viareggio in queste condizioni.
Tagliando cio che e da tagliare sviluppare e innovare.
Almeno che qualcuno ci provi
O Angelo, ma dove vuoi andare, il Del Dotto è voluto uscire dalla Fondazione, il Festival Gaber l'hanno fatto ovunque tanto da far decidere di non farlo più a Viareggio ma rivedendo una formula itinerante (la cittadella fà caa), Ci hanno scippato Camaiore Lido, una corsa storica, appena 15 giorni fà e tu voui provare con questi capocchioni a fare qualcosa di globale, unito e unico???? Ma se ci riesci sei un GRANDE!!! IN VERSILIA SERVE UN PERSONAGGIO DI PERSONALITA' FORTISSIMA CHE RESPINGA CON UNA SPER CORAZZA TUTTE LE CRITICHE E ATTACCHI, TIRI DRITTO PER LA SUA STRADA E CIAO A TUTTI!!!
.......Io credo invece che trovare la soluzione non debba essere solo per le marine ma, più in generale, organizzare un'azione sinergica , tra più soggetti, diretta a tutta la città nel rispetto e in prospetiva, a medio termine, di uniformarsi a tutto il territorio versiliese.
Da fare un'offerta unica del "territorio versilia".-
Lo ripeto.......
Benchè turuisticamente più vecchi, paradossamente, abbiamo da imparare dalla "più giovane" costa emiliano-romagnola.
Un esempio su tutti (ormai straconosciuti da decenni).-
Quest'anno, in tre giorni, sulla costa, dai lidi Feraresi a Cattolica, si sono inventati "la notte rosa" (ormai alla nona edizione, mi pare!).
Detto questo, dicevo per , diconsi tre giorni, sulla costa hanno sfiorato le 2 milioni di presenze.- Il colore predominante era il rosa.-
Il fare divisioni, orticelli, non serve più a nessuno.
Occorre un territorio turistico unico dal nome Versilia
Angelo
Betti, ti trovo io la soluzione, Viareggio divisa in 3 aree.
01) PASSEGGIATA: DEDICATA ALLO SHOPPING, APERITIVI E CENE CON PERMESSI FINO ALLE ORE 24.00 TASSATIVO. POI STOP, AD ATTIVITA RUMOROSE.
02) DALLE 23.00 INIZIO A FAR CIRCOLARE 3 BUS (PAGATI DA CONSORZIO DELLE MARINE, ALBERGATORI, RISTORATORI, ECC..) CHE FANNO SPOLA DALLA PASSEGGIATA ALLE 2 MARINE DI LEVANTE E TORRE DEL LAGO FINO ALLE ORE 04.00
03) MARINE DI LEVANTE E TORRE MUSICA (CON IMPIANTI A NORMA A PIOGGIA E FONOMETRI INSTALLATI DAI PRIVATI MA CONTROLLATI E GESTITI DA ARPAT) FINO ALLE ORE 2.00 DAL LUNEDI AL GIOVEDI, VENERDI SABATO E DOMENICA FINO ALLE 03.
DA QUI IL PROGETTO SI AMPLIA SI MIGLIORA, MA ALMENO SAPPIAMO IN QUALI AREE POTER INVESTIRE!!!! E CHE CA...O