Stangata per Motaran: il Centro perde il suo capitano che si becca 4 mesi di squalifica per la steccata a Tataranni

CGC Hockey 3

Decisiva la prova tv del rovente Cgc-Valdagno di martedì sera. Fermato per 3 turni Nicoletti dei veneti e sospesi i due arbitri Di Domenico ed Eccelsi

di Simone Ferro

La mannaia del giudice sportivo cade secca sul Cgc Viareggio e sul suo capitano Davide Motaran, fermato fino al 28 febbraio 2014. Questa la motivazione della durissima squalifica inflitta a Motaran, il quale ha pure ricevuto un'ammenda di 500 euro: "Durante una fase di gioco, colpiva volontariamente e violentemente un avversario già in terra per un precedente scontro fortuito causandogli una evidente ferita in testa con fuoriuscita di sangue costringendolo a sottoporsi alle cure mediche. Detta azione, benchè non rilevata dagli arbitri, è stata chiaramente ripresa dalla diretta televisiva del 5/11/2013 da RaiSport. Tale ultima circostanza, unitamente al fatto che il giocatore Motaran colpiva l'avversario in maniera subdola, giustifica la severità del provvedimento".

Ma dura è anche la risposta del presidente del Cgc Alessandro Palagi che non ci sta: "Se faremo ricorso o meno ancora non lo so e non posso dirlo, lo deciderà il consiglio nei prossimi giorni. La cosa che però mi preme sottolineare è che questa prova tv deve essere sempre applicata a tutte le partite e non solo in quelle riprese dalla Rai. Perché se la Rai non c'è e gli arbitri, come spesso accade, non vedono, allora che succede? Chi prende la botta va in ospedale a farsi medicare, chi la botta l'ha data la passa liscia. E non succede niente, nessun provvedimento. Questo è l'ennesimo episodio che conferma il fatto che l'hockey è uno sport tutto da rifondare ed io lo vado dicendo da anni".

Se il Cgc non dovesse fare ricorso o se questo dovesse essere respinto, allora Motaran salterebbe ben 16 turni dell'attuale massimo campionato di Serie A1, rientrando soltanto alla 21a giornata.

Il capitano del Centro Davide Motaran, punto di forza anche della Nazionale italiana, paga dunque a carissimo prezzo il colpo di bastone rifilato a Tataranni l'altra sera nel rovente posticipo della quarta giornata fra Cgc e Valdagno al PalaBarsacchi. Tataranni (che era già a terra per un contrasto precedente) era poi stato espulso per le veementi proteste dai direttori di gara Eccelsi e Di Domenico, a cui l'episodio della steccata era sfuggito tant'è che entrambi sono stati momentaneamente sospesi. Tataranni nel dopo-gara era poi stato medicato ricevendo 7 punti di sutura.

Il giudice unico ha poi squalificato per 3 turni il giocatore del Valdagno Diego Nicoletti che era stato espulso nel corso del match per le eccessive e reiterate proteste. A Nicoletti anche 300 euro di multa. Queste le motivazioni: "Espulso definitivamente in quanto lanciava, senza usare violenza ma con stizza, la pallina con le mani nel tentativo di colpire l'ufficiale di gara ma senza riuscirci".

3 commenti

  1. NERONE giovedì 7 novembre 2013 alle 21:14:49

    Ha ragione il Palagi certamente ma la stecca andrebbe utilizzata per giocare la pallina...........

  2. bianconero al cubo giovedì 7 novembre 2013 alle 17:37:13

    HA RAGIONE IL PALAGI, LA PROVA TV CI VOLE SEMPRE NO QUANDO GNI PARE A LORO, PERCHE SE SE LE DANO IN MATERA-CORREGGIO UN SUCCEDE NULLA PERCHE UN NI CAA NESSUNO

  3. Centrocrazia giovedì 7 novembre 2013 alle 17:21:01

    vergogna!

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