Il Viareggio bello e frizzantino non c'è più. A Prato arriva la quinta sconfitta di fila. E Lucarelli pensa alle dimissioni

Esperia Viareggio domenica 2 marzo 2014 0

IL TABELLINO
PRATO-VIAREGGIO 1-0
PRATO (4-4-2): Layeni (69' Brunelli); Malomo, Ghinassi, Lamma, De Agostini; Grifoni (77' Bagnai), Roman, Cavagna, Romanò (63' Silva Reis); Corvesi, Magnaghi. (A disposizione: Mancini, Armenise, Serrotti, Pisanu). All. Vincenzo Esposito.
VIAREGGIO (4-3-3): Gazzoli; Marongiu, Lamorte, Conson, Falasco (46' Nicolao); Della Latta, Mungo, Gerevini (73' Berbert); Benedetti, Matteini, Vannucchi (55' Rosafio). (A disposizione: Montenegro, Piana, Gemignani, Galassi). All. Cristiano Lucarelli.
Arbitro: Pelagatti di Arezzo (assistenti Gori di Arezzo - Cecconi di Empoli).
Marcatore: 34' Lamma.
Note: espulso Lamma al 72'; ammoniti Magnaghi, Brunelli, Falasco, Gerevini; angoli 6-2; recupero 1' pt e 5' st.

IL COMMENTO
Quinta sconfitta consecutiva per il Viareggio che, dopo quelle con L'Aquila, Gubbio, Frosinone e Salernitana, perde anche a Prato in un derby evidentemente stregato per le zebre che già all'andata ai Pini avevano perso 2-0 (sconfitta che costò la panchina a Roberto Miggiano, sostituito da Cristiano Lucarelli). Proprio Lucarelli (che in queste condizioni minaccia seriamente di lasciare la squadra) ha assistito all'ennesima gara sottotono del suo Viareggio che di recente ha perso qualche colpo. I bianconeri anche a Prato giocano con poco smalto, producendo ben pochi spunti. Così al Lungobisenzio ecco un'altra sconfitta. Questa di misura per 1-0 maturata grazie al gol al 34' del primo tempo segnato dal centrale dei lanieri Lamma che di testa su azione d'angolo insacca alle spalle di Gazzoli senza nemmeno dover staccare. Poi Lamma nella ripresa verrà pure espulso ma anche con l'uomo in più il Viareggio non punge. Deludente la prestazione di tutti, in primis di Ighli Vannucchi sostituito a inizio secondo tempo. E venerdì ai Pini arriva il Lecce. Se le zebre giocheranno come contro la Salernitana o come a Prato, sarà dura evitare la sesta sconfitta di fila contro i lanciatissimi salentini trascinati da un ritrovato Miccoli. Urge decisamente una scossa in casa bianconera nonostante il nono posto che vale i playoff sia ormai praticamente impossibile da raggiungere a 8 giornate dalla fine e con le zebre che hanno ancora da osservare il turno di riposo. Intanto il tecnico Lucarelli, visibilmente amareggiato e deluso, nel dopo-partita di Prato ha affermato che si prenderà un paio di giorni di tempo per riflettere sulle sue eventuali dimissioni.

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