Il Viareggio fa tremare il Perugia che poi in 2 minuti ribalta tutto vincendo 2-1 in rimonta e con aiutino arbitrale
Esperia Viareggio domenica 6 aprile 2014 0IL TABELLINO
PERUGIA-VIAREGGIO 2-1
PERUGIA (3-5-2): Koprivec; Vitofrancesco, Sini, Scognamiglio; Fabinho, Moscati (93' Sanseverino), Filipe, Nicco, Franco (55' Henty); Eusepi (84' Carcione), Mazzeo. (A disposizione: Stillo, Marconi, Barison, Pagni). All. Andrea Camplone.
VIAREGGIO (4-4-1-1): Gazzoli; Celiento, Piana (73' Lamorte), Conson, Falasco (63' Matteini); Marongiu, Galassi, Della Latta, Nicolao (64' Rosafio); Mungo; Benedetti. (A disposizione: Furlan, Anedda, Gemignani, Romeo). All. Cristiano Lucarelli.
Arbitro: Pagliardini di Arezzo (assistenti Gori di Arezzo e D’Apice di Parma).
Marcatori: 46' pt Piana; 58' Mazzeo, 60' Scognamiglio.
Note: ammoniti Fabinho, Piana, Conson, Gazzoli, Falasco, Della Latta; angoli 15-3; recupero 1' pt e 5' st.
IL COMMENTO
Tutti d'accordo sul fatto che la sconfitta rimediata dalle zebre a Perugia è immeritata. I bianconeri, schierati a sorpresa da Lucarelli col 4-4-1-1 per proteggersi al meglio sulle fasce, giocano un buon primo tempo seppur rischiando in più di una circostanza con gli umbri che sospinti dal pubblico delle grandi occasioni (circa 10mila i tifosi sugli spalti del Curi) colpiscono un paio di legni. Però nel recupero della prima frazione sono le zebre a passare in vantaggio con un colpo di testa di Piana su gran cross da sinistra di Falasco. 1-0 Viareggio e Perugia ammutolito.
Nella ripresa, come era da immaginarsi dato che i 3 punti valevano l'aggancio in vetta al "riposante" Frosinone, il Perugia spinge forte e tenta la massima reazione per ribaltare il punteggio. È però al Viareggio che capita la chance più importante, quella per il clamoroso raddoppio, ma Benedetti (solitamente glaciale contro le umbre) sciupa colpendo il palo e gettando alle ortiche la palla buona per il 2-0. E così i grifoni riescono nell'intento di rigirare il match come un calzino in soli 2 minuti, fra il 58' e il 60'. Prima pareggia Mazzeo e poi tocca a Scognamiglio firmare il sorpasso di testa su azione d'angolo. Ma in occasione dell'1-1 la terna arbitrale la combina grossa poiché il primo assistente Gori sventola la bandierina segnalando un fuorigioco di Mazzeo che c'è. Il direttore di gara Pagliardini però sconfessa il guardalinee sostenendo di aver ravvisato un tocco di Celiento che, a suo giudizio, fa partire una nuova azione e rimette in gioco Mazzeo che segna indisturbato il pari, ovviamente contestatissimo da parte dei viareggini.
Il Viareggio esce a testa alta da questa proibitiva sfida e il tecnico Cristiano Lucarelli stavolta è soddisfatto della prestazione dei suoi. Il problema ora sarà affrontare domenica prossima, nella terzultima di campionato, il Grosseto in casa nel derby senza ben quattro giocatori che, ammoniti a Perugia e in diffida, saranno squalificati: Gazzoli, Piana, Conson e Falasco. Dunque Lucarelli dovrà reinventarsi quasi di sana pianta la difesa che potrebbe dunque vedere Furlan in porta e Marongiu-Celiento-Lamorte-Nicolao davanti a lui con quindi Celiento spostato al centro.
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