In attesa del Viareggio, le altre 4 versiliesi d'Eccellenza scaldano i motori per una stagione da protagoniste

Calcio mercoledì 13 agosto 2014 0

di Simone Ferro

Mentre si attendono novità sul fronte Viareggio 2014 (la nuova società bianconera creata dall'amministrazione comunale dopo il patatrac dell'Esperia made in Filippelli), le altre quattro società versiliesi che prenderanno parte al prossimo campionato di Eccellenza Toscana (girone A) sono già a lavoro da un po' per preparare una stagione ricca...di derby.

Il Real Forte dei Marmi Querceta nonostante si affacci al campionato da neo-promossa ha già i gradi di favorita avendo fatto un calciomercato molto importante con innesti del calibro di Mazzone, Redomi, Pera, Remedi e soprattutto Federico Tosi, bomber assoluto in categoria. E ora il Real FQ, che in attacco ha pure l'altro navigato cannoniere Arzelà (confermatissimo così come Corradi, Verdi, Bugliani e Corsinelli), avrebbe messo nel mirino addirittura l'ex numero 10 di Viareggio ed Empoli Ighli Vannucchi. In un'ipotetica griglia di partenza il Forte Querceta, in quanto squadra più completa nei vari reparti, pare davanti a tutti, in pole-position per il titolo insieme al Cenaia (altra regina del mercato) e forse al Ghivizzano Borgo. L'allenatore (nuovo) è Maurizio Cerasa.

Il Seravezza Pozzi è l'altra versiliese neo-promossa ma anche lei, seppur sia una matricola in Eccellenza, nutre molte ambizioni ed ha costruito una squadra per stupire. Pelliccia, Andreoni, Tozzi, Semboloni, Lima Da Cruz ma soprattutto Gori e Pegollo sono i rinforzi giunti dal mercato. Senza dimenticare conferme illustri come quelle di Romanini, Capitani, D'Antongiovanni e Mancini. Il Seravezza convince dalla cintola in su, meno nel reparto arretrato dove con la partenza di Inglese sembra mancare qualcuno capace di impostare il gioco dal basso o portar fuori la palla velocemente. L'allenatore (nuovo) è Fabrizio Baldini.

Il Pietrasanta (non più Pietrasanta Marina) nella passata annata è stata la sorpresa assoluta dell'Eccellenza dando filo da torcere alla corazzata Ponsacco e piazzandosi al secondo posto, stravincendo poi la finale playoff del girone contro l'altra rivelazione Castelnuovo. Quest'anno però i biancocelesti non avranno più i due "siamesi del gol" Fusco e Mengali. A sostituirli sono arrivati Mordagà e Doretti (per lui un ritorno dopo la bella stagione a Seravezza) che proveranno a non farli rimpiangere. Fra i big sono invece rimasti Del Tongo, Brizzi e Peselli. In entrata Campinoti, Manfredi (altro cavallo di ritorno) ed Ercole sono buoni innesti. La squadra però, almeno sulla carta, sembra più debole di quella che stupì tutti l'anno scorso. L'allenatore (confermato) è Giuseppe Della Bona.

Il Camaiore al momento è la vera incognita fra le versiliesi. I bluamaranto (retrocessi nella scorsa stagione dalla Serie D) confidavano nel ripescaggio in D. Ripescaggio che però non è arrivato e così il Camaiore si è ritrovato un po' spiazzato anche perché diversi giocatori che erano stati contattati dalla dirigenza sarebbero arrivati solo in caso di Serie D. Ad ora il Camaiore è sempre un cantiere aperto e appare in ritardo nella costruzione della squadra rispetto a molti altri team di categoria. Rizzato, Tonazzini, Sabatini, Pellegrini, Seghi e Francesco Tosi sono i sopravvissuti della scorsa stagione. Le partenze di Mazzone, Remedi, Biagini e Crafa hanno però lasciato il segno. A lavoro sul mercato c'è Gabriele Ulivi che, smessi i panni di calciatore, fa il team manager/direttore sportivo. In entrata ecco Giacovelli e Capo (ex Pietrasanta). Potrebbe rimanere Imperatore. Ma il vero nodo è l'attacco, reparto dove manca un goledaor di spessore. L'allenatore (confermato) è Cristiano Ciardelli.

FOTO: UMICINI

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