Positivi i dati sul turismo del primo semestre

Attualità sabato 30 agosto 2014 3

Presentati stamani a Lucca i dati del primo semestre 2014 del turismo nella provincia di Lucca, ottenuti grazie al lavoro di raccolta e analisi dei flussi in base alle comunicazioni pervenute dalle strutture alberghiere autorizzate.
Nella nostra città si registra un +5,4% di arrivi ed un +5,8% di presenze, contro un +5,4% di arrivi e un modesto +2,5% di presenze nella Versilia e un -3,9% ed un -2,1% della Lucchesia. Il dato complessivo della provincia registra invece un incremento rispettivamente dell’1,7% e dell’1%.
Anche a fronte del calo di stranieri registrato in tutta la Versilia (-0,6% di arrivi e -1,3% di presenze), nella nostra città abbiamo registrato un aumento dello 0,4% di presenze a fronte, comunque, di un calo di arrivi del 3,2%: ciò significa che a Viareggio sono venuti meno stranieri dei primi sei mesi dell’anno passato, ma mediamente si sono fermati più a lungo.
Da sottolineare infine l’aumento significativo (+10,9% di arrivi e +9,9% di presenze) di turisti italiani.
“Pur in presenza di una crisi economica complessiva molto forte – dichiara il Sindaco di Viareggio, Leonardo Betti –, ciò nonostante i dati ci forniscono un trend positivo che incoraggia il lavoro che stiamo facendo per migliorare l’appeal turistico complessivo della nostra città: da questi dati, infatti, pare che sia Viareggio, insieme alla Garfagnana, a trainare il turismo nella provincia durante questi primi sei mesi. E’ possibile che tale dato sia legato alle incentivazioni che abbiamo messo in atto su eventi ed attività ricreative e sportive in questi quattordici mesi di governo: se così fosse e se questo dato venisse anche riconfermato nel secondo semestre, dobbiamo tutti insieme – amministrazione, associazioni di categoria ed imprenditori – collaborare sempre di più per proseguire in questa direzione, stante le note difficoltà economiche del Comune”

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3 commenti

Nèri lunedì 15 dicembre 2014 alle 13:54:16

La stagione è andata bene nonostante il maltempo, la crisi e la bassa qualità delle acque; ora basta lamentarsi e chiedere aiuti, sgravi fiscali, ecc... Gli operatori devono riuscire a stare sul mercato con le proprie forze e imparare a incrementare la propria attività mettendo il cliente al centro, a riconvertirsi adattandosi alle mutate richieste del turismo più recente http://iltirreno.gelocal.it/versilia/cronaca/2014/11/28/news/estate-di-pioggia-e-crisi-ma-la-versilia-tira-di-piu-1.10397153
Nèri mercoledì 3 settembre 2014 alle 09:28:01

Certamente l'inquinamento delle acque e i trucchetti usati in passato per occultarlo non incoraggiano i candidati bagnanti settembrini
Nèri domenica 31 agosto 2014 alle 17:37:53

Allora gli esercenti possono smettere di lamentarsi: è andato male solo luglio, a causa del maltempo-record, fattore incontrollabile da mettere in conto, volenti o nolenti. Agosto ha registrato il pienone (ieri e oggi in Versilia non ci si rigirava) e la prima metà di settembre, a scuole ancora chiuse, promette bel tempo

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