I sottoscritti Consiglieri Comunali
premesso che
- in data 8 settembre 2014, a seguito delle notizie apparse improvvisamente sulla stampa circa la volontà dell’Amministrazione Comunale di dar luogo alla vendita dei diritti di superficie della Passeggiata inerenti le attività commerciali, i rappresentanti delle forze di minoranza che siedono in questo organo comunale, ai sensi dell’art. 14 del Regolamento Comunale, hanno fatto istanza di convocazione urgente della Commissione Ambiente al fine di apprendere, in tale sede formale, quanto di veritiero vi sia in merito agli articoli di giornale allegati alla suddetta richiesta;

- il Presidente della Commissione Ambiente, tempestivamente ed in ossequio dei termini di legge previsti dal Regolamento del Consiglio Comunale, ha fissato l’odierna riunione con all’ordine del giorno “Vendita dei diritti di superficie delle attività commerciali, bar, negozi, ristoranti, cinema della Passeggiata;

- dall’ampia discussione svoltasi è emerso che è quantomeno prematuro poter parlare di vendita dei diritti di superficie delle attività commerciali, bar, negozi, ristoranti, cinema della Passeggiata, non sussistendo, almeno al momento, alcuna verifica adeguata in ordine ai presupposti giuridici dell’eventuale vendita né alcun presupposto di certezza circa la economicità dell’operazione sia nell’interesse dell’Ente che delle stesse attività commerciali con riferimento alle diverse tipologie gestorie in essere;

- altrettanto prematura è qualsiasi decisione, in merito alla suddetta vendita, da parte degli organi del Comune di Viareggio, stante l’assoluta carenza di adeguata discussione e confronto in città fra tutte le parti interessate;

- tale situazione e stato di fatto, ad ulteriore conferma di quanto asserito ai punti precedenti, impediscono agli uffici ed agli organi comunali, Sindaco e Giunta Comunale compresi, di poter inserire la voce della vendita dei diritti di superficie delle attività commerciali, bar, negozi, ristoranti, cinema della Passeggiata quale posta attiva di qualsiasi documento contabile comunale, ivi compreso un eventuale bilancio preventivo;

- laddove gli uffici comunali finanziari, il Sindaco e/o la Giunta, al momento, provvedessero a redigere un qualsiasi documento contabile comunale, ivi compreso un eventuale bilancio preventivo, che comprendesse quale posta attiva la previsione di introiti dalla vendita dei diritti di superficie delle attività commerciali, bar, negozi, ristoranti, cinema della Passeggiata, non sussistendone ad oggi tutti i presupposti segnalati ai punti precedenti, darebbero luogo ad un’operazione di finanza creativa priva dei presupposti giuridici necessari a sostenerne la natura di entrata certa e consolidata;

- in tale ipotesi, ogni e qualsiasi documento contabile comunale, ivi compreso un eventuale bilancio preventivo, sarebbe privo dei presupposti di legge come richiamati dalle stesse direttive emanate sia dagli organi competenti in materia che dagli stessi richiami contenuti nei documenti e/o relazioni inviate, in questi mesi, al Comune di Viareggio da parte dei Revisori dei Conti, del Mef e della stessa Corte dei Conti e fino ad oggi osservati dallo stesso Ragioniere Capo dell’Ente nel procedere alla ricognizione dello stato dei conti del Comune di Viareggio;

- tuttora sono pendenti innanzi al Consiglio di Stato vendite effettuate negli anni precedenti, a dimostrazione, da un lato non solo della mancanza di certezza giuridica sulla fattibilità della vendita (che avrebbe, come conseguenza immediata, l’attivazione di subaffitti che rischiano di mettere ulteriormente in ginocchio i commercianti di zona) ma, soprattutto, dimostrano che, sul punto, non vi è l’unilaterale lettura di una preminenza di interesse pubblico, a tuitt’oggi ancora inesistente e non provato;

- tutto quanto sopra premesso, chiedono che la presente Commissione, in data odierna, provveda a mettere in votazione il presente documento,

APPROVANDO CHE

1) è quantomeno prematuro poter parlare di vendita dei diritti di superficie delle attività commerciali, bar, negozi, ristoranti, cinema della Passeggiata, non sussistendo, almeno al momento, alcuna verifica adeguata in ordine ai presupposti giuridici dell’eventuale vendita né alcun presupposto di certezza circa la economicità dell’operazione sia nell’interesse dell’Ente che delle stesse attività commerciali con riferimento alle diverse tipologie gestorie in essere;

2) altrettanto prematura è qualsiasi decisione, in merito alla suddetta vendita, da parte degli organi del Comune di Viareggio, stante l’assoluta carenza di adeguata discussione e confronto in città fra tutte le parti interessate e la totale mancanza di certezza giuridica sulla fattibilità della stessa;

3) laddove gli uffici comunali finanziari, il Sindaco e/o la Giunta, al momento, provvedessero a redigere un qualsiasi documento contabile comunale, ivi compreso un eventuale bilancio preventivo, che comprendesse quale posta attiva la previsione di introiti dalla vendita dei diritti di superficie delle attività commerciali, bar, negozi, ristoranti, cinema della Passeggiata, non sussistendone ad oggi tutti i presupposti segnalati ai punti precedenti, darebbero luogo ad un’operazione di finanza creativa priva dei presupposti giuridici necessari a sostenerne la natura di entrata certa e consolidata;

4) in tale ipotesi, ogni e qualsiasi documento contabile comunale, ivi compreso un eventuale bilancio preventivo, sarebbe privo dei presupposti di legge come richiamati dalle stesse direttive emanate sia dagli organi competenti in materia che dagli stessi richiami contenuti nei documenti e/o relazioni inviate, in questi mesi, al Comune di Viareggio da parte dei Revisori dei Conti, del Mef e della stessa Corte dei Conti e fino ad oggi osservati dallo stesso Ragioniere Capo dell’Ente nel procedere alla ricognizione dello stato dei conti del Comune di Viareggio;

5) pertanto, allo stato, esprimendo la Commissione Ambiente riunita in data 15 settembre 2014, parere negativo sia avverso ogni e qualsiasi ipotesi di vendita dei diritti di superficie delle attività commerciali, bar, negozi, ristoranti, cinema della Passeggiata che all’inserimento di tale voce come posta attiva di qualsiasi documento contabile comunale, ivi compreso un eventuale bilancio preventivo.