Nel giorno dei grandi derby versiliesi, fra le tante litiganti...gode il Ghivizzano!

Calcio domenica 1 febbraio 2015 0

di Simone Ferro

La 22a giornata (5a di ritorno) in Eccellenza offriva un piatto ricco. Il clou era Viareggio-Camaiore. Prima contro seconda. Sul brutto campo del "Ferracci" di Torre del Lago e sotto gli occhi dell'ex ct della Nazionale Marcello Lippi finisce 0-0, risultato sostanzialmente giusto anche se le zebre (che chiudono in 10 per il doppio giallo al baby Chelotti) hanno da recriminare per i due pali centrati in pieno nella ripresa prima col neo-entrato Elia Bruzzi ('95 ex Livorno arrivato in settimana) e poi con Mammetti (passato a fare il centravanti dopo l'uscita di Scandurra). Il 4-3-3 di Tognarelli e il 3-4-3 di Ciardelli si fronteggiano con agonismo e intensità. Molto bene la difesa bianconera che si regge sull'impenetrabile coppia centrale Visibelli-Monopoli e sul crescente terzino destro '97 Chimenti (ormai non più una sorpresa). I temuti Rosati-Federico Tosi e Pieroni vivono una domenica senza gloria. Nel Camaiore una grande partita la gioca Capo che, adattato come interno di centrocampo, si batte con ardore incrociando spesso le spade con le due formidabili mezzali del Viareggio Mariani e Caciagli. Tutta gente che...mammamia quanto corre!

Del pareggio in questo big-match (che lascia inalterate le distanze fra Viareggio e Camaiore) ne approfitta il Ghivizzano che batte 2-1 in rimonta il Pietrasanta al "Necchi-Balloni" di Forte dei Marmi con Alfredini e Cecchini che di testa a inizio ripresa ribaltano l'iniziale vantaggio biancoceleste a firma Bedini nel primo tempo. Ora il Ghivizzano è terzo da solo a -1 dal Camaiore secondo e a -3 dal Viareggio capolista. Proprio le zebre, con 4 pareggi nelle 5 giornate di ritorno, hanno visibilmente visto ridursi il distacco da tutte le inseguitrici, fra cui anche quel Cenaia che oggi riposava e che è a -5 dalla vetta (ma appunto con una gara in meno).

Chi invece vede un po' sfumare i sogni di rimontone in ottica primo posto è il Real Forte dei Marmi Querceta che se la prende con l'arbitro Martino di Firenze ma che ha anche un bel po' di "mea culpa" da fare per la sconfitta rimediata con un mai domo Seravezza Pozzi che interrompe la striscia Real di 4 successi di fila. Nel derbyssimo della Versilia storica al "Buon Riposo" di Pozzi il Real FQ parte benissimo e con Vannucchi ed Arzelà (23° centro per l'implacabile capocannoniere del torneo, sempre a segno consecutivamente da 6 gare) si porta sul 2-0 prima dell'intervallo ma resta anche in 10 per il rosso a Verdi e vede sbagliare un rigore all'ex Gori (para Barsanti). Nella ripresa il Seravezza non demorde: prima accorcia le distanze con 'Speedy' Mancini, poi si ritrova addirittura in 11 contro 9 (doppio giallo a Vannucchi) e infine quasi allo scadere compie l'impresa col 2-2 di Pelliccia e il 3-2 di Pegollo. Oltre al danno la beffa per il Real Forte Querceta che domenica prossima, in un altro turno infuocato, riceverà il Viareggio e dovrà fare a meno degli squalificati Verdi, Ighli Vannucchi e pure Redomi che, diffidato, ha rimediato un'ammonizione pesante.

FOTO: UMICINI

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