Alla scoperta delle città di Euro 2016

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Con i campionati finiti, le coppe europee assegnate e il calciomercato che ha appena iniziato a riscaldare i motori, l’inizio dell’estate per l’appassionato di calcio è il periodo più triste dell’anno. Certo, in Cile si sta disputando la Coppa America. Ma tra fuso orario sballato, partite alle 3 di notte e un tasso tecnico che non fa certo faville - vedi il match tra l’Uruguay e i padroni di casa - c’è poco da divertirsi. Eppure, una maniera per esorcizzare la mancanza di pallone ci sarebbe ed è quella di iniziare a fantasticare sul Campionato europeo di calcio dell’anno prossimo.

Anfitrione della competizione continentale sarà la Francia, che ospiterà gli Europei per la terza volta nella storia, dopo le edizioni del 1960 e del 1984. Per la prima volta a disputarsi il torneo saranno 24 squadre, divise in 6 giorni da quattro nazionali ciascuna; sarà anche la prima volta che si giocheranno gli ottavi di finale, poiché nelle precedenti edizioni le prime due di ogni girone accedevano direttamente ai quarti di finale.

Tuttavia, le qualificazioni sono ancora a metà e solo la Francia, che partecipa di diritto, è sicura della sua presenza. Per sapere invece quali saranno le altre nazioni che raggiungeranno i padroni di casa per la fase finale dei campionati Europei bisogna aspettare ancora un po’. Tuttavia, per chi desidera fare qualche pronostico o scommettere con gli amici quali saranno le squadre qualificate, è già possibile visitare la sezione riservata alle nazionali per Euro 2016 su gazzabet.it, il sito di scommesse sportive della Gazzetta dello Sport, dove troverà pronostici e quote sulle partite a venire sia dell’Italia che delle altre nazionali che non hanno ancora ottenuto il pass per gli Europei . Quello che si conosce già è dove si disputeranno gli incontri. Infatti le 10 città che ospiteranno le 51 partite del torneo sono: Parigi (città e Saint-Denis), Marsiglia, Lione, Lens, Villeneuve-d'Ascq, Bordeaux, Nizza, Saint-Étienne e Tolosa. Perché allora non iniziare fin da ora a programmare un bel viaggio nel paese transalpino, alla scoperta delle località che ospiteranno le nazionali? Ecco dunque un breve itinerario.

Parigi
Cosa si può dire della Ville Lumière che non sia stato già detto? La Torre Eiffel, Nôtre Dame, Montmartre, il Louvre... c’è solo l’imbarazzo della scelta. La capitale francese è una delle città col più alto tasso artistico e culturale del mondo. Ma se siete alla ricerca di qualcosa di diverso, lontanto dai classici tour turistici, Parigi saprà come stupirvi. Prendete la linea 6 della metropolitana, scendete alla stazione di Corvisart e improvvisamente vi sembrerà di stare in un borgo di campagne (o quasi). Il quartiere di Butte aux Cailles infatti è uno dei luoghi più affascinanti e meno conosciuti della città. Strade di pavé, case basse coi gerani ai balconi, bistrot semplici ma raffinati: lo scenario ideale per chi vuole assaporare una parte autentica di Parigi. Se poi la voglia di calcio vi assale irrefrenabilmente, potrete comunque andare alla scoperte dei due stadi parigini in cui si disputeranno le gare, magari approfittando dell’occasione per fare una visita guidata allo Stade de France di Parigi o al mitico Parco dei Principi.

Marsiglia
Città dal carattere decisamente mediterraneo, Marsiglia stupisce da sempre i propri visitatori con quel misto di tradizioni europee e nordafricane che ne fanno uno dei posti più affascinanti della Francia. Immancabile è una visita al Porto vecchio, vera anima della città, dove, tra i moli e i banchi del mercato del pesce, potrete assaggiare la specialità locale, la bouillabaisse, la tipica zuppa di pesce della Provenza. Vivamente consigliata.

Lione
Capitale della gastronomia francese, con un centro storico dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Queste sono le credenziali di Lione, splendida città a solo 300km da Torino. Fondata dai romani nel 43 a.C. alla confluenza del Rodano e della Saona, attualmente Lione è la terza città francese per dimensioni e importanza. Qui è nato il cinema e il museo dedicato ai fratelli Lumière è una gioia da non perdere.

Lens
Vi ricordate del film “Giù al nord”, la commedia campione d’incassi uscita qualche anno fa? Bene, è stata girata proprio da queste parti, nella regione del Nord-Pais-de-Calais. Lens è una piccola cittadina (ha solo 35 mila abitanti), con un passato minerario e un futuro artistico. Qui infatti, nel dicembre del 2012, il museo del Louvre ha aperto una propria succursale, con 600 opere d’arte e varie collezioni temporanee. Mica male, no?

Villeneuve-d'Ascq
Rimaniamo sempre in zona, ma questa volta spostandoci a Villeneuve-d'Ascq, cittadina a due passi da Lille, capoluogo della regione Nord-Pas-de-Calais e a poca distanza dal confine con il Belgio. Soprannominata anche "la tecnopoli verde”, per la presenza di numerosi centri di ricerca - ci sono i campus dell'Università di Lille I e Lille III e gli istituti d’istruzione superiore - Villeneuve-d'Ascq e anche conosciuta per i vari musei di arte contemporane che ospita. Avete sentito mai parlare di Art Brut? No, non si chiama così perché è brutta, ma perché... bhé, meglio scoprirlo da soli.

Bordeaux
Amanti del vino di tutto il mondo, unitevi! Bordeaux, antica città romana, da sempre fa rima con vino rosso. Inoltre qui, a due passi dall’Oceano Atlantico, si fondono le antiche tradizioni dell’Aquitania con il passato mercantile e commerciale. Il vecchio porto era uno dei più importanti per i traffici con le Americhe e l’eredità di quella ricchezza è ancora ben visibile negli eleganti edifici della città. Sedetevi in uno dei bistrot dell’enorme Piazza della Borsa e sorseggiate un calice di vino della zona. Mon dieu!

Nizza
Il fatto che un tempo la città fosse italiana e che vi fosse nato Giuseppe Garibaldi fanno sentire Nizza un po’ nostra. La capitale della Provenza ha conservato parecchie vestigia del passato ligure, ma è a tutti gli effetti l’elegante balcone francese sul Mediterraneo. Da non perdere assolutamente la passeggiata sulla Promenade des Anglais, il lungomare simbolo della città. E magari fare l’aperitivo al bar dell’Hotel Negresco, un’istituzione della città e punto d’incontro del jet-set intrenazionale.

Saint-Étienne
La capitale della Loira, conosciuta come la città “dell'arma, dei cicli e del nastro", si sta facendo il lifting: è in atto infatti un programma di rinnovamento urbano che la trasformerà in “Capitale del design "del XXI secolo. Molti appassionati di calcio ricorderanno il nome perché nella squadra della città giocò, dal 1979 al 1982, un certo Michel Platini, prima di approdare alla Juventus. Oggi “Le Roi” siede sul trono della UEFA, l’organo calcistico più importante d’Europa. Corsi e ricorsi storici.

Tolosa
È la quarta città più popolosa della Francia. A parte il meraviglioso paesaggio e una gastronomia di alto livello, Tolosa ospita la Cité de l'espace, un parco a tema dedicato alla conquista dello Spazio, all'astronautica e all'astronomia. Tra tante stelle, non sarà facile distinguere la più brillante.

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