Le ultime notizie sulla delicata situazione societaria del Viareggio 2014
Calcio martedì 18 ottobre 2016 0di Simone Ferro
Fabrizio Eugenio Tonelli, il proprietario del Viareggio 2014, lascia o raddoppia? E soprattutto, pagherà gli stipendi (o meglio, i “rimborsi spese” visto che siamo nei Dilettanti)?
Se lo chiedono in tanti a Viareggio, tifosi e soprattutto staff e giocatori: gente che non vede l’ombra di un quattrino da mesi.
Senza considerare le vertenze già promosse da quei calciatori che il bianconero non lo vestono più (come Sciapi, Rosseti, Caciagli e Visibelli) e le conseguenti possibili penalizzazioni in classifica che sono dietro l'angolo.
Dopo aver inscenato una protesta/sciopero, la squadra ha ripreso la sua regolare attività e continua a scendere in campo nel campionato di Serie D, ma la testa è inevitabilmente altrove, per non parlare di morale e spirito (...quelli sono sotto i tacchi).
Ieri sera (lunedì 17 ottobre) l’azionista di maggioranza Tonelli, imprenditore di Ponte a Egola specializzato nel settore immobiliare, ha preso parte (fra lo stupore dei molti che pensavano non si presentasse) al Consiglio d’Amministrazione in programma allo stadio dei Pini. Fuori un gruppo di Ultrà, e le Forze dell’Ordine a monitorare la situazione.
All’uscita dall’assemblea dei soci, durata circa 3 ore, dalle nove a mezzanotte, Tonelli ha dichiarato in sintesi: «Resto al mio posto, non scappo. Abbiamo approvato il bilancio chiuso al 30 giugno 2016. E ora ricapitalizzeremo la società. I nostri progetti e gli obiettivi rimangono invariati. Entro il 16 novembre ripianeremo le perdite. E tutti i tesserati avranno ciò che gli spetta».
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