I migliori giochi da fare in compagnia

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I migliori giochi da fare in compagnia
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Da un po’ di anni a questa parte l’idea che si ha dell’intrattenimento sembra cambiata. Complici le nuove tecnologie, oggi per passare il tempo ci si affida perlopiù ad app e videogiochi, interagendo eventualmente con gli altri solo a distanza. Anche alcuni dei più classici giochi del passato presentano ormai una controparte virtuale e di conseguenza gli appassionati possono trovare più comodo giocare a carte a colpi di click piuttosto che radunarsi al bar o nelle sale apposite. In ogni caso, alcuni dei giochi in scatola o da tavolo più famosi continuano a registrare un certo gradimento nonostante siano abbastanza datati.

Non potrebbe essere altrimenti, specie se si parla di attività che vengono praticate prevalentemente durante i periodi festivi. A Natale la tombola rappresenta un must e chi non conosce le regole tipiche del mercante in fiera farebbe bene ad aggiornarsi quanto prima, dato che tra una fetta di panettone e l’altra il rischio di ritrovarsi coinvolti in una partita è abbastanza elevato. Per aspettare e festeggiare l’anno nuovo anche alcuni specifici giochi di carte sono piuttosto gettonati, in particolare quelli che vengono praticati con i mazzi regionali: sette e mezzo, scopa e trentuno sono alcuni esempi calzanti in tal senso.

Durante il resto dell’anno, invece, si è costretti a svariare un po’ di più. Chi ricorda nomi, cose e città? Si tratta di un gioco che richiede pochi mezzi di fortuna per essere organizzato: in genere bastano carta e penna, così da segnare sul foglio di ognuno nomi e parole che inizino con la lettera dell’alfabeto estratta di volta in volta. Ad andare per la maggiore sono però i quiz come il Trivial Pursuit, con domande che spaziano dalla storia allo sport: è necessario superare delle sorte di esami per ogni argomento prima di potersi recare al centro del tabellone e rispondere al domandone finale che assegna la vittoria.

Alcuni giochi possono coinvolgere anche la musica. Ad esempio ci si può divertire con il karaoke o provando a riconoscere alcuni brani dopo averne riprodotto a malapena un secondo. Una variante del karaoke consiste nell’interrompere la regolare esecuzione di una canzone per una manciata di istanti, semplicemente abbassando il volume, ma preoccupandocisi di continuare a cantare nella speranza che una volta ripristinato il suono si sia mantenuto il tempo giusto e ci si riallacci correttamente al prosieguo del testo. Insomma, con un pizzico di fantasia è possibile prodursi in molteplici passatempi per vincere la noia e godere di qualche ora in sana compagnia.

I giochi collettivi non sono attività di nicchia. Anzi, alcuni giochi di società come il Monopoly fanno notizia ancora oggi per delle regole poco utilizzate e continuano a registrare buoni dati nelle vendite. Per quanto il gaming stia prendendo il sopravvento, l’industria dell’intrattenimento non ha dimenticato le chicche di una volta e continuerà a riproporle finché seguiteranno ad essere tanto popolari. Uno, Taboo, scarabeo e chi più ne ha più ne metta: forse per chi è nato nel terzo millennio potrà risultare singolare, ma anche senza una connessione è possibile raggiungere l’apice del divertimento.

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