Il Comune di Forte dei Marmi vicino a chi è senza lavoro

Forte dei Marmi 0

Il comune aperto a chiunque abbia bisogno, grazie ad uno sportello apposito che gestirà le richieste di chi è senza lavoro e per questo si rivolge alla municipalità. Il sindaco Buratti, al suo primo appuntamento consiliare nell’esordio della sua seconda amministrazione, annuncia la disponibilità verso chi, in un momento di grave crisi come quello attuale, ha difficoltà lavorative. “Sarà un punto di incontro fra il pubblico e il privato – ha spiegato il sindaco – dove saranno tenuti i contatti con le aziende per verificare la disponibilità di eventuali posti di lavoro in tutto il comprensorio versiliese”.

Ma al Consiglio, oltre al giuramento e alla presentazione della squadra di governo, il sindaco ha delineato anche quelle che saranno le linee guida del suo secondo mandato, sottolineando come sarà cura dell’amministrazione portare avanti il programma avviato nel 2007 e coinvolgere ulteriormente la cittadinanza alla vita dell’ente. L’occasione sarà il bilancio di previsione, definito da Buratti “dell’Era IMU” che verrà presentato entro il 30 giugno e per il quale è prevista una serie di incontri dimostrativi con i cittadini. Intanto, mercoledì, il Consiglio ha approvato il consuntivo di bilancio con un avanzo di 2.377.524,12 euro, nel pieno rispetto delle previsioni e delle norme regolanti il patto di stabilità. Il vice sindaco e assessore alle finanze, Michele Molino ha sottolineato alcune voci come le entrate per l’ICI, che, nel 2011, sono state di 7.80.691,13 euro comprendendo competenze e residui.

L’IRPEF ha visto entrate pari a 285.051,89 euro e lo smaltimento dei rifiuti, per le competenze, ha fatto registrare entrate pari a 4.252.000,00. In sintesi, le riscossioni complessive hanno fatto registrare 29.345.516,37 euro e i pagamenti 29.647.980,97. Il fondo cassa al 31 dicembre 2011 è stato pari a 24.552.541,17 euro. Molino ha poi presentato il piano attuativo di iniziativa privata, che permetterà ad una cooperativa di realizzare tre nuove abitazioni di edilizia convenzionata per soli residenti fra la via Emilia e la via Michelangelo e una di edilizia ordinaria, inserite nel primo degli interventi previsti all’interno del Piano Prima Casa. Questo punto è stato approvato all’unanimità. “Mi preme sottolineare – ha spiegato il vice sindaco- come la convenzione per la realizzazione degli alloggi destinati alla prima casa sia molto severa, imponendo tassativamente il rispetto del tetto dei 2.160,00 euro al metro quadrato. Vigileremo attentamente affinché non vengano eluse queste regole, pena l’acquisizione dell’immobile al patrimonio comunale in caso di accertata violazione”.

Sempre riguardo al Piano Prima Casa, è in dirittura d’arrivo anche il secondo Piano attuativo, che vedrà la realizzazione di ben 19 nuovi alloggi di edilizia convenzionata nel comparto previsto lungo la via Vico.

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