Antonietta Stella: storica interprete verdiana e pucciniana
Festival Puccini sabato 21 marzo 2015 0Domenica 22 marzo presso il Gran Teatro Giacomo Puccini
“Antonietta Stella: storica interprete verdiana e pucciniana” è il titolo dell'incontro pomeridiano di DOMENICA 22 marzo, che si terrà nella Sala Belvedere del Gran Teatro all'aperto Giacomo Puccini, alle 16,30 (ingresso libero), promosso dalla Fondazione Festival Pucciniano con la collaborazione del critico musicale Lisa Domenici e l'esperto di vocalità Bruno Spoleti.
Il celebre soprano, che, non potrà essere presente, ma che manda un abbraccio a tutti i partecipanti “con vivo ricordo delle mie recite al Festival Puccini” sarà ricordato attraverso un excursus verdiano e pucciniano.
Proprio a quegli anni risale la “Madama Butterfly” del febbraio 1958 al Metropolitan, preparata con un regista giapponese, che divenne un'interpretazione celebrata in tutto il mondo, che arrivò anche a Roma e consacrò il binomio Stella-Ciociosan. Se sul fronte pucciniano Butterfly entrò tra i personaggi preferiti, su quello verdiano troviamo Traviata e Trovatore.
Il pubblico torrelaghese applaudì la storica interprete, in “Tosca” nel 1958, per il centenario della nascita di Puccini, l'anno dopo in “Madama Butterfly” e nel 1962 in “Fanciulla del West”. Nel 1974 gli fu riconosciuto il Premio Puccini.
Antonietta Stella è nata Perugia nel 1929. La sua splendida carriera inizia nel segno di Verdi, nel 1951 a Roma accanto a Mario Del Monaco nella “Forza del destino”, prosegue con “Aroldo” al Maggio musicale fiorentino dove coglie un grande successo che la impone tra i soprani più drammatici del momento e ancora con Verdi, inaugura la stagione scaligera del 1954 nel ruolo di Desdemona. Successivamente approda al verismo e a Puccini, del quale canta oltre alle opere ricordate, “Manon Lescaut”, “La Bohème” e “Suor Angelica”. Nel 1953 è tra gli interpreti del film “Puccini” di Carmine Gallione. Si è ritirata dalle scene nel 1974.
L'ingresso è gratuito
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