I VINI DI MICHELE SATTA AL BOTTACCIO
QUANDO LA TOSCANA SORPRENDE
Montignoso, gennaio 2011 – Quattro vini d’autore in un angolo di Toscana tutto da scoprire: è un incontro fra outsider quello che si terrà sabato 29 gennaio presso Il Bottaccio di Montignoso membro della catena Relais&Chateaux. L’elegante residenza, ricavata da un frantoio ad acqua settecentesco, ospiterà infatti una serata durante la quale verranno degustati vini prodotti dall’azienda Michele Satta - da tempo considerata fra le più grandi di Bolgheri oltre che sicuramente la più originale - in abbinamento a piatti realizzati dallo chef Nino Mosca, che reinterpretano con estro classici della cucina regionale.
I vini prodotti dall’azienda Satta spiccano come veri e propri fuoriclasse in un contesto - quello di Bolgheri - noto a livello mondiale per la produzione di monumentali Supertuscan, da Sassicaia a Ornellaia, frutto dell’assemblaggio fra vitigni internazionali. Satta ha invece scelto di andare controcorrente, interpretando con poliedricità il suo territorio senza mai assimilarsi a uno stile usuale.
Ne è la prova che, nel corso della serata in programma al Bottaccio, verrà proposto un solo vino rosso su quattro, scelta a dir poco singolare per una cantina di Bolgheri.
Ai riccioli di pesce spada con polpa di granchi e orzo perlato al timo sarà infatti abbinato un Costa di Giulia del 2009, classico Vermentino mediterraneo arricchito dalla freschezza del Sauvignon. Seguirà, sempre proposto nell’annata 2009, un sorprendente Bolgheri Rosato Doc, sapido e piacevolissimo, ideale complemento alla zuppetta viareggina realizzata dallo chef. Affiancherà quindi i tacconi di farina di farro con funghi e gamberi un Giovin Re, uno fra i bianchi più prestigiosi d’Italia, nell’annata 2008. Questo vino è il frutto di una personalissima scoperta di Michele Satta: il Viogner, vitigno bianco d’elezione del Rodano fermentato in barrique, che colpisce per complessità e ricchezza aromatica. Per terminare, l’unico rosso in degustazione, Cavaliere, in accompagnamento a un filetto di maiale con lardo di Colonnata.
Si tratta del solo Sangiovese in purezza prodotto a Bolgheri, unico vino che, nella patria del blend internazionale, guarda alla tradizione toscana con orgoglio e che per questo, negli ultimi vent’anni, si è affermato come “l’outsider” di Bolgheri per antonomasia, in grado di svelare note inaspettate di questo territorio. Di questo sorprendente fuoriclasse sarà assaggiata, per la prima volta in una degustazione pubblica, l’ottima annata 2005. Chiuderanno la cena un sorbetto di fiordilatte e melograno e un soufflé glacé al mascarpone con pere speziate e salsa al caffè bianco.
27/01/2011 - relaisbottaccio
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