Pubblica Assistenza : la Croce Verde replica alla mail pubblicata relativa al brutto episodio accaduto all'ambulatorio di PA

Attualità mercoledì 20 febbraio 2008 0

Buonasera a tutti,
vi invio la presente per replicare alla mail apparsa sul vs portale riguardante la Pubblica Assistenza e Salvamento Croce Verde Viareggio.
Più che una replica è una puntualizzazione. Innanzitutto sarebbe d'uopo che chi denuncia un torto subìto avesse il coraggio ed il buon senso di firmarsi. In seconda battutta vorrei specificare che la Croce Verde ospita il punto di primo soccorso ma non lo gestisce.
Il personale sanitario che opera all'interno è dipendente dell'azienda AUSL 12 Versilia e, ripeto, la Croce Verde mette a disposizione le mura della propria sede per questo servizio.
Qualora necessitassero ulteriori informazioni sono a disposizione

Luca Guidi

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Ecco la mail arrivata in redazione

Sono a riportare un increscioso episodio accadutomi l’altro giorno nell’ambulatorio della P.A. Croce Verde di Viareggio.
Mi ero recato in sede della Pubblica Assistenza, in quanto necessitavo di un piccolo intervento ambulatoriale; indicatomi l’ambulatorio una volta entrato, non venivo ricevuto da nessuno, provando a chiedere assistenza nessuno rispondeva, mentre tornavo al centralino per avere informazioni, noto un cartello che si mescolava benissimo insieme ad altri mille annunci, il quale diceva che per avere assistenza bisognava suonare il campanello, così feci, e infatti immediatamente un infermiera veniva da me, ma invece di chiedermi di cosa avessi bisogno, ha incominciato a ad allontanarmi verbalmente, con tono arrogante e strafottente senza curarsi minimamente di cosa potessi aver bisogno, fino ad indurmi a fare un passo indietro per potermi sbattere violentemente la porta davanti alla faccia.

Ora premetto che chi si reca con le proprie gambe all’ambulatorietto della Croce Verde, si può desumere che non rischia la morte, ma potrebbe sempre aver bisogno di qualcosa di più o meno importante, senza considerare che l’educazione e il RISPETTO vanno sempre prima di ogni cosa, e in ogni situazione specie quando si ha a che fare con persone che in un certo momento possono essere bisognose e in poca salute e, magari anche spaventate. L’episodio che sto scrivendo oltre che a denunciare alla cittadinanza il fatto stesso, è anche per far aprire gli occhi a tutti coloro che si trovano a lavorare nel sociale o nell’assistenza al prossimo, bisogna prima di tutto dare comprensione e rispetto e soprassedere a certe situazioni in cui uno si può trovare ad affrontare dato che chi sceglie tale mestiere decide di aiutare il prossimo, e il prossimo prima di tutto si aiuta porgendogli la mano e confortandolo con le parole, dandogli amore.

Un EX volontario disdegnato
Domiziano Di Figlia