Arrestato per furto, denuncia un' estorsione: "Volevo Sposarmi!"

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Si tratta della storia di un cittadino della Guinea, Salomou Diallo di 22 anni.
Il giovane, è stato arrestato lunedì pomeriggio in centro città, per il furto di 5 telefoni cellulari ai danni di due donne e resistenza a pubblico ufficilale.

Niente di strano, fino a quando il giovane svela al giudice monocratico Nidia Genovese, durante il processo svolto per direttissima ieri mattina in tribunale, di essere vittima di un estorsione.

Rivela di aver offerto ad una delle sue vittime una somma di denaro per poterla sposare ed ottenere la cittadinanza italiana.
Secondo la sua testimonianza, ancora da esaminare,avrebbe conosciuto una delle donne in questione su un treno. Sapendo che la donna era una prostituta si era accordato con lei per sposarla per ottenere la cittadinanza italiana. In cambio, avrebbe dovuto "liquidare" la donna con ben 2000 euro e gliene aveva dati 500 come anticipo.

Domenica sera però la donna ha fatto aumentare il prezzo concordato a 10.000 euro perchè era incinta e voleva abortire. Lunedì sera, quindi, l'uomo era andato a casa della donna per farsi ridare i soldi anticipati.
La risposta è stata negativa data la gravidanza in atto e la necessità di quei soldi.
Salomou decide allora di prendere i telefonini (prima cosa che nota in casa) per poterli rivendere e poter riprendere i soldi anticipati.

La seguente versione deve ancora essere esaminatà dalle autorità competenti.

Per il momento il giudice ha convalidato l'arresto e il rinvio del processo al 24 aprile prossimo perchè l'avvocato dell'accusato, Nunzia Castellano, ha chiesto i termini a difesa.

Nel frattempo Salomou è tornato in libertà con l'obbligo di firma.

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