“I residenti del quartiere Terminetto sono sempre più preoccupati: non hanno una farmacia, probabilmente perderanno l’ufficio postale e come se non bastasse riaprirà il Sert”.

Elezioni 2008 - Candidato Luca Lunardini lunedì 7 aprile 2008 0

“I residenti del quartiere Terminetto sono sempre più preoccupati: non hanno una farmacia, probabilmente perderanno l’ufficio postale e come se non bastasse riaprirà il Sert”. Sono le sensazioni raccolte dal candidato sindaco del centrodestra Luca Lunardini durante il suo instancabile tour per il territorio (“il 45 di piede mi aiuta”, ama scherzare), come dimostrano le numerose lamentele raccolte tra gli abitanti del Terminetto in merito alle condizioni del quartiere.

“Ho effettuato diversi sopralluoghi al Terminetto e ogni volta devo registrare il malcontento dei cittadini. La parte più storica, ad esempio, è decisamente trascurata: l’illuminazione è vecchia e insufficiente, i marciapiedi dissestati e si trovano barriere architettoniche un po’ ovunque. I residenti mi hanno fatto anche notare la mancanza di una farmacia e la loro preoccupazione per la possibile chiusura dell’ufficio postale. Ho riscontrato anche un diffuso senso di insicurezza, soprattutto al calar della sera, così come la preoccupazione per il previsto ritorno del Sert nel quartiere.

Alla luce di queste considerazioni, ritengo quindi sia possibile risolvere molti di questi problemi piuttosto facilmente: la nuova amministrazione se ne farà carico in caso fossi eletto sindaco”. Lunedì 7 è prevista una nuova serie di incontri. La mattina Lunardini si confronterà con rappresentanti della Confartigianato e successivamente con alcune cooperative di pescatori. Nel pomeriggio incontrerà invece esponenti dell’associazione balneari e alcuni campeggiatori, per dedicarsi poi a una nuova visita al quartiere della Migliarina e partecipare, dopo cena, a un incontro alla Croce Verde.

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