Il terrore di una donna rapita e picchiata per un amore ossessivo

Attualità martedì 8 luglio 2008 0

E’ iniziata il primo luglio scorso a Torre Del Lago l’odissea di una giovane donna, privata della libertà dal suo stesso compagno. Due giorni di vero incubo hanno però portato ad un epilogo positivo, che ha visto l’arresto dell’uomo con l’accusa di sequestro di persona e lesioni gravi.

Il viaggio del terrore comincia quando la coppia parte per trascorrere qualche giorno di vacanza e sceglie come prima meta un campeggio di Torre Del Lago. Dopo poco, i due iniziano a discutere animatamente e l’amore ossessivo e non ricambiato del trentottenne verso la donna, sua compagna da tre anni, porta l’uomo a maltrattarla, a sequestrarle il telefonino e i documenti per impedirle di tornare a casa, desiderio espressamente richiesto dalla giovane.

L’incubo prosegue a Scarlino in Maremma, dove continuano per ore le violente discussioni. Al momento della partenza, però, raggiunta la reception del campeggio per pagare, la donna riesce a chiedere aiuto al direttore. Vengono chiamati carabinieri e il 118 e, nonostante le varie smentite delle dichiarazioni della donna da parte del compagno, quest’ultimo viene arrestato.

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