L’intervento del sindaco Massimo Mallegni in merito ai tafferugli accaduti ieri pomeriggio al Caffè de La Versiliana dove veniva ricordata la figura di Giorgio Almirante

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“Quanto è accaduto in occasione del Caffè de La Versiliana è sicuramente da condannare. Certi comportamenti infatti devono essere assolutamente rigettati e per essi non fanno distinzione né il colore politico né le motivazioni di fondo che possono istigarli.

Il Caffè, così come l’intera programmazione de La Versiliana, è luogo di cultura e riflessione che deve apportare un contributo e creare occasione di dialogo e di confronto. La stupidità non deve insinuarsi nel ‘salotto’ estivo per eccellenza dove anche nelle edizioni passate sono stati affrontati argomenti riguardanti la storia e le figure che hanno caratterizzato i vari passaggi della tormentata crescita dell’Italia.

Il Caffè ha ospitato ex brigatisti e si è parlato anche dei cruenti anni del terrorismo, proprio a dimostrazione che l’approfondimento non deve confondersi né con la politica né con le logiche di parte. Per questo motivo quanto è accaduto ieri pomeriggio mi auguro sia un episodio che non si ripeterà mai più e a tal proposito invito alla riflessione tutti coloro che si sono resi protagonisti di un fatto violento e contro ogni forma di dialogo democratico. Resta semmai l’amaro in bocca per i fatto che tra costoro erano presenti anche esponenti politici locali”.

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