Inaugurata la Mostra "Luce Bianca dell'Estate Infinita" di Alfredo Sasso e Antonio Trotta

Attualità martedì 2 settembre 2008 0

30 agosto-28 settembre 2008- MONDIAL RESORT-MARINA DI PIETRASANTA

Sculture collocate negli spazi verdi del giardino, ad impreziosire le sale interne e perfino lasciate galleggiare sull’acqua della piscina. E’ davvero un contesto suggestivo la nuova galleria d'arte permanente realizzata al Mondial Resort di Marina di Pietrasanta di Paola Marucci e Massimo Mallegni che sabato scorso hanno inaugurato l’esposizione del debutto “La luce bianca dell'estate infinita”, la mostra di Alfredo Sasso ed Antonio Trotta. Fino al 28 settembre i due artisti proporranno al pubblico le proprie creazioni grazie alla collaborazione con la Galleria Enrico Astuni. E così il visitatore potrà farsi rapire dalle complesse elaborazioni della memoria di Sasso espresse attraverso tele volutamente rarefatte o stupirsi di fronte ai nodi e agli intrecci che Trotta è capace di far emergere dalle superfici marmoree. Tantissimi gli ospiti che hanno preso parte al vernissage che ha dunque inaugurato una nuova forma di offerta artistica: quella di utilizzare ogni spazio e ogni struttura per ‘dar voce’ alla creatività che caratterizza i tanti artisti che gravitano a Pietrasanta.

Alfredo Sasso, nato in Italia nel 1946, dal 1967 al 1971 ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Carrara. Dal 1971 al 1973 ha lavorato come assistente di Jacques Lipchitz alla realizzazione di tre grandi monumenti collocati: il primo a Philadelphia in una pubblica piazza, il secondo alla Columbia University di New York e il terzo a Gerusalemme. Ha fatto mostre in tutto il mondo e attualmente vive e lavora tra New York, Miami e Pietrasanta. Pittore e scultore, è capace di combinare due antitesi per eccellenza: quelle dell'evanescenza della memoria con la sostanza della materia attraverso visioni che appaiono sfumate ma che contengono rara intensità e vibrazione. Antonio Trotta, nato nel 1937 a Stio, paese del Cilento non lontano da Paestum, si è trasferito giovanissimo in Argentina a seguito della famiglia e lì ha maturato la propria formazione culturale e le prime esperienze artistiche. Nel 1968, dopo la partecipazione alla Biennale di Venezia nel padiglione argentino, ha deciso di tornare in Italia incoraggiato anche dall'amico Lucio Fontana. Inquieto anticipatore della sensibilità postmoderna Trotta, a partire dagli anni '80, si muove costantemente all'interno della scultura.

Sede: Hotel Mondial via Duca della Vittoria 129 Marina di Pietrasanta
apertura: tutti i giorni dalle 10,30 alle 22 – Ingresso Libero

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