Sala giochi di Viareggio sanzionata perchè si rifiuta di far giocare un cinese. Il titolare della sala si giustifica:" I cinesi hanno un sistema per vincere alla slot machine"
Attualità martedì 25 novembre 2008 1Il titolare di una sala giochi nel centro di Viareggio e' stato sanzionato con una multa di 308 euro dalla polizia municipale, perche' si e' rifiutato di far giocare ad una slot machine un cinese residente in citta' con regolare permesso di soggiorno. Il titolare della sala, secondo quanto emerso, con i vigili si sarebbe giustificato spiegando che i cinesi hanno un sistema per vincere alla slot machine.
Era stato il Corriere a segnalare l' allarme rosso per i locali con slot machine per il falso cellulare che mette in tilt le macchinette da gioco. Il marchingegno, che all'apparenza sembra un normale telefonino, in realtà è un dispositivo capace di far "impazzire" le slot machine elettroniche presenti in molti bar e sale giochi per poter riscuotere vincite consistenti in pochi minuti. La sofisticata truffa informatica era stata perpetrata da un cinese, regolarmente residente in una provincia ligure, ai danni di alcuni esercizi e sventata dai Carabinieri su segnalazioni da parte dei titolari di ripetute ed insolite vincite alle slot machine on line, collegate cioè con il Monopolio di Stato a Roma. Questo finto cellulare conterrebbe nel suo interno una sorta di dispositivo elettronico capace di alterare il sistema, attraverso la porta infrarossi o direttamente attraverso la rete di connessione,della slot machine a tal punto da aumentare esponenzialmente le probabilità di vincita. A Viareggio in tanti bar e sale giochi da giorni circola una "informativa" che avvisa i titolari dei locali che detengono slot machine del pericolo e invita di avvisare le Forze dell'Ordine in caso si verifichino casi di vincite "sospette".
Psicosi vincita "strana" ormai tanto dilagante che il cinese, regolarmente residente a Viareggio, si è visto, sabato scorso, negare dal titolare di una nota sala giochi locale la possibilità di giocare. Segnalato l'illegale episodio ai Vigili Urbani, e denunciato l'accaduto, il cinese è tornato nel locale in compagnia di agenti in borghese facendo da esca. Una volta accertato il divieto di farlo giocare è scattata la sanzione e non solo: i vigili urbani hanno già trasmesso la denuncia del cinese al competente ufficio comunale, ed è possibile che al titolare della sala giochi venga revocata la licenza.
Letizia Tassinari
1 commento
Le sensazioni non contano... Secondo me ad esempio sono le slot a "fregare" la gente, ma mica denuncio il gestore, finchè non ho la prova certa...