Il saluto del Dott. Umberto Ferro. Dopo 36 anni lasciail camice
Sanità domenica 9 agosto 2009 1All'età di 61 anni il Dott. Umberto Ferro lascia, dopo 36 intensi anni di attività, il camice della Ausl12 di Viareggio. Lo fa per scelta personale e per iniziare nuove collaborazioni, prima fra tutte quella con la Casa di Cure San Camillo di Forte dei Marmi.
Non casuale la data scelta per il saluto: il 31 luglio, stesso giorno e stesso mese in cui, nel 1973, tagliò il traguardo della laurea i cui insegnamenti, un mese dopo, iniziò a mettere in pratica in Chirurgia, in qualità di assistente volontario del Prof. Di Grazia.
Entra di ruolo l'anno dopo, a maggio, e per due anni lavora all'Ospedale di Camaiore per poi passare al Tabarracci dove rimane sino al 2002, anno del trasferimento nella nuova struttura del “Versilia” e dell'incarico alla direzione della Unità Operativa di Endoscopia Digestiva. Un settore che passa dai 2500 pazienti del 2001, agli oltre 8000 seguiti lo scorso anno e che lascia nelle buone mani del Dott. Paolo Lucarini e di una squadra di collaboratori di altissimi livello.
Umberto Ferro si è specializzato a Pisa in Chirurgia Generale. A Siena in Chirurgia Endoscopica ed all'Università di Marsiglia in Proctologia. E' coordinatore regionale della società italiana di Colonproctologia. Appassionato sportivo, ama il tennis, il golf e lo sci, disciplina in cui ha vinto per due volte il titolo di campione italiano dei Medici, specialità Super Gigante.
Nel salutare collaboratori ed amici, con i quali considerando i rapporti tra Ausl12 e San Camillo non è escluso che possa interfacciarsi di nuovo in futuro, Ferro ha voluto ricordare la sera del 29 giugno quando, chiamato da una collega residente in via Ponchielli, arrivò sulla zona del disastro cinque minuti dopo l'esplosione e da cui raggiunse l'Ospedale dopo avere caricato un ferito in macchina. Un'esperienza indimenticabile anche per il modo in cui la struttura ed i vari operatori hanno saputo rispondere all'emergenza.
1 commento
Grande Ferro!!!!!!
E mi sembra anco che dalla foto non hai 61 anni, mi sembri sempre un bamboretto...