Una condanna di tre mesi all' "esibizionista a luci rosse" delle scuole

Cronaca venerdì 13 novembre 2009 4

Si è beccato una condanna a tre mesi, inflittagli dal giudice monocratico del tribunale di Viareggio, l'uomo accusato di atti osceni in luogo pubblico.

Il maniaco era era stato denunciato dai genitori di alcune studentesse del Liceo Galileo Chini di Lido di Camaiore, all'epoca del misfatto tutte minorenni, per essersi masturbato all'interno della sua autovettura, con il finestrino abbassato, senza aver il ben che minimo pudore delle persone che passavano.

Le liceali, dopo aver assistito per diverse volte alla non piacevole scena di un uomo che nei pressi della scuola se ne stava con i calzoni calati a toccarsi nelle parti intime, avevano raccontato ai propri genitori il fatto. E padri e madri, per rendersi conto di quanto accaduto alle proprie figlie, prima di denunciare alle Forze dell' Ordine l'esibizionista a luci rosse, erano andati a verificare di persona.

Difeso dall'avvocato Graziano Pancetti, e con precedenti specifici di atti osceni e corruzione di minore risalenti al 2003, l'uomo ha riportato una nuova condanna.

Letizia Tassinari.

Leggi tutte le news Cerca fra le news Le più commentate Le news degli utenti

4 commenti

un padre venerdì 13 novembre 2009 alle 16:13:47

cose del genere sono sempre accadute e se le autorita' non danno pene piu' severe ne accadranno sempre di piu'.
io forse sono troppo drastico, pero' visto che da molti sono considerati dei malati li rinchiuderei in istituti specializati dove possano ricevere opportune cure, ma ce li terrei a vita, forse cose del genere non accadrebbero piu'
saretta venerdì 13 novembre 2009 alle 13:51:43

...e allora bisogna far si che le cose sensate esistano....questo è un caso...ce ne sono altri che finiscono peggio...magari questo esce fra tre mesi e oltre che praticare atti osceni davanti una scuola pubblica....agisce in altre maniere che non sto qui a dire,perchè solo al pensiero ho il ribrezzo!!bisogna farci sentire di piu..questi genitori avranno il diritto di incazzarsi?spero di si....
Giorgio venerdì 13 novembre 2009 alle 13:00:24

Saretta ricordati che siamo in Italia.. Qua di cose sensate non ce ne sono..
saretta venerdì 13 novembre 2009 alle 12:35:38

....3 mesi mi sembra una vergogna....si parla di un fatto avvenuto 6 anni fa...se non da molto prima e dopo tutto questo tempo..la conclusione della vicenda mi sembra un pò triste!...di scene "non piacevoli"non se ne devono vedere...ne in giro...ne tantomeno fuori una scuola...per questo credo che una persona disturbata e perversa come quella avrebbe dovuto ricevere una punizione piu severa....o forse tutto questo fa parte di una realtà normale?????....io non credo proprio....

LASCIA IL TUO COMMENTO

L'indirizzo e-mail non sarà pubblicato ma utilizzato, solo se lo desideri, per avvisarti della presenza di nuovi commenti. I campi indicati con * sono obbligatori.

Nome *:

Email *:

Sito Web:

Commento *:

Copia il codice 75V8L qui sotto *:

Avvisami se qualcuno risponde alla discussione:

Lo STAFF Viareggino.it si riserva la possibilità di cancellare commenti nei quali sia utilizzato un linguaggio offensivo o vi siano offese a persone e/o cose. Ci auguriamo che le discussioni siano affrontate con serenità ed intelligenza da parte di tutti. Viareggino.it non è in alcun modo responsabile dei commenti inseriti.