CENTENARIO TOBINO: una targa della Provincia di Lucca a Sergio Zavoli

Attualità sabato 16 gennaio 2010 0

Lucca e Viareggio unite nel segno del medico scrittore Mario Tobino. E’ questa la riflessione del presidente della Provincia di Lucca, Stefano Baccelli, che domani, sabato, a Viareggio, parteciperà alla prima delle numerose iniziative promosse per celebrare il centenario della nascita di Mario Tobino.
Nell’occasione il presidente Baccelli consegnerà al giornalista, scrittore ed ex presidente della Rai, Sergio Zavoli, una targa-ricordo dell’amministrazione provinciale per l’impegno letterario, professionale ed umano profuso nell’arco della sua lunga carriera. Un riconoscimento che la Provincia di Lucca ha voluto assegnare all’attuale presidente della commissione vigilanza Rai “per il contributo reso alla libera informazione nel Paese”.

Le manifestazioni per il centenario della nascita di Mario Tobino sul territorio, offre al presidente Baccelli lo spunto per sottolineare non solo l’importanza dell’attività medica e letteraria dello scrittore - viareggino di nascita e lucchese d’adozione - ma anche la necessità di raccogliere e, quindi, valorizzare e diffondere l’eredità culturale, umana e professionale di Tobino.

“Mario Tobino – dichiara Baccelli - è il trait d’union tra due città diverse ma complementari come Viareggio e Lucca. Realtà che, nella figura del medico-scrittore, si legano in una sorta di corpus unico che raccoglie le storie e le vicende umane e professionali dello psichiatra. Vicende che rappresentano un patrimonio inestimabile della nostra comunità provinciale”.

“Per questo – prosegue il presidente - poco più di tre anni fa è nata, la Fondazione intitolata a Tobino, che ha sede proprio nel Palazzo Ducale di Lucca e che ha lo scopo principale di diffondere la conoscenza della figura e delle opere di Tobino sia sul piano scientifico, quindi nell’ambito medico-psichiatrico, sia sul piano letterario legato alle opere di uno dei più grandi scrittori del Novecento. Una scelta fondamentale anche per la valorizzazione dell’identità del territorio e del suo ruolo come punto di riferimento culturale. Una valorizzazione che presto, penso nella primavera prossima, avrà anche un luogo di riferimento: le stanze occupate da Tobino nell’ex ospedale psichiatrico di Fregionaia, recuperate anche grazie alla Provincia di Lucca”.

“Mi auguro, quindi, – conclude Baccelli - che le manifestazioni organizzate dalla Fondazione Tobino -, contribuiscano a far riscoprire non solo la produzione letteraria dell’autore di Le Libere donne di Magliano, Per le antice scale, l’Angelo del Liponard e Il Clandestino, ma anche l’impegno e la dedizione professionale di Tobino, per molti anni primario del reparto femminile e, poi, direttore dell’ospedale psichiatrico di Maggiano. Un luogo che ha rappresentato un’inesauribile fucina di ispirazione per tante storie che hanno toccato il cuore di molte generazioni di appassionati lettori”.

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