Regina Satariano in cattedra al Liceo di Empoli
Attualità lunedì 25 gennaio 2010 3Regina Satariano, vice-presidente dell’ Associazione Trans Genere e co-responsabile dell’omonimo consultorio di Torre del Lago, è stata invitata a parlare di conoscenza sulle tematiche legate all’identità di genere e all’orientamento sessuale in un assemblea molto partecipata ed estremamente attenta al Liceo Pontormo di Empoli.
Regina ha parlato della propria esperienza e delle problematiche legate allo stigma sociale e al disagio che le persone Trans sono costrette a subire, usando una terminologia semplice e diretta, stupendosi della pertinenza delle domande che le erano rivolte.
La disponibilità dei ragazzi è stata totale, disposti a cambiare il calendario pur di ospitare Regina all’ incontro. Le tematiche affrontate sono state quelle legate alle differenze, al genere e all’orientamento sessuale, spiegando in modo semplice e fruibile le difficoltà quotidiane che incontra una persona Trans, il lavoro del consultorio e l’associazionismo, ma il momento di maggior coinvolgimento è stato quello delle domande, dove i ragazzi hanno potuto esprimere le loro perplessità alla ricerca di una comprensione più ampia su queste tematiche.
Oggi si ripeterà l’appuntamento al liceo di Empoli con gli studenti del triennio.
3 commenti
Ma di cosa ci si stupisce ancora? Nelle scuole adesso tutto si fa tranne che studiare,occupazioni fini solo a se stesse(non andare a scuola) girovagare per i corridoi senza che nessun professore li possa riprendere,assemblee in luoghi ove si fuma di tutto,dal tabacco ad altro,mancanza assoluta di rispetto per i docenti e per la struttura stessa della scuola,sporcizia,numero esagerato di bidelle e bidelli che servono solo a portare fogli e foglini e poi le pulizie devono venire le cooperative da fuori,etc..
quindi in tutto cio' ci puo' anche stare un soggetto come Regina che evidentemente viste le sue esperienze di vita deve avere tanto da insegnare Io sono tutto tranne che comunista,Dio mi guardi,ma almeno in quei regimi,come in altri,nelle scuole venivano invitati a parlare ed esporre le loro esperienze e problematiche categorie di persone come i braccianti,gli operai,tutte persone con i calli nelle mani e che si spaccavano la schiena onestamente per mantenere le famiglie.Evidentemente ora contano meno di persone di dubbia identita'.
Io credo semplicemente che non siano il tipo di lezioni giuste da fare in una scuola...
delafia che foto sembra un trans................