Antonia Ferrari racconta la storia di Lido di Camaiore in un libro
Eventi venerdì 16 dicembre 2011 1“Noi che...siamo stati sfollati dalle nostre case dalla guerra che imperversava e abbiamo visto morire molte persone uccise dalla ferocia dei nazisti e dalle bombe dei liberatori americani. Siamo sopravvissuti alla fame e ora ci incazziamo quando si guarda L'Isola dei Famosi e il Grande Fratello”.
E' uno dei passaggi del libro "Dal Baule dei ricordi -Lido di Camaiore 1944", il volume di Antonia Ferrari che, in salsa agrodolce ripercorre la storia della frazione. Quella più dura, costellata dalla guerra, ma anche più romantica, puntellata di personaggi che hanno caratterizzato il quotidiano di Lido. Il libro, un vero e proprio scrigno di memorie edito da Edizioni Cinquemarzo, vanta la prefazione dell'assessore alla cultura Claudia Larini e sarà presentato venerdì 16 dicembre alle 16,30 al bar Cattan.
Antonia Ferrari, alla soglia degli ottanta anni ma con un'invidiabile vivacità, propone scampoli del passato in uno stile moderno e gustoso: ricordi fanciulleschi con l'inseparabile amica di sempre Silvana Galli che anche oggi l'accompagna. Narra lo sfollamento a Greppolungo, le fredde nottate con lo scaldino ma anche il divertimento nel contare le poche macchine che transitavano sul viale Colombo, la bellezza delle ville delle contesse Panzuti e il divertimento con l'amica Gisberta poi persa di vista perchè fuggita con la famiglia di origine ebraica. Il libro è ricco di camei di personaggi conosciuti da un osservatorio privilegiato, dato che Antonia con la famiglia gestiva un bar sulla Passeggiata. C'è il Massa (l'uomo delle lumache), la zia Menichina che dopo difficili traversie si è riscattata ed è convolata a nozze a ottanta anni, Marietto il vigile bello, Manuela con la sua 'dolce' pazzia, le serate in collina e la vendemmia con l'amico Eros.
Il libro contiene anche foto in bianco e nero e un simpatico disegno creato dall'autrice all'età di 8 anni che ritrae la via Veneto di allora.
L'incontro sarà introdotto da Luca Guidi.
Ingresso libero.
1 commento
GRANDE ANTONIA! VIVA ANTONIA! FORZA ANTONIA! SIAMO CON TE! ANTONIA OLè OLè!