PD: "Il PDL la smetta di delirare e cominci a lavorare per la gente"
Politica mercoledì 14 marzo 2012 4"Non capisco il motivo per il quale ci si stupisce del fatto che incontro cittadini di ogni tipo, lavoratori, operai, imprenditori, studenti, casalinghe, artigiani, agricoltori e chi più ne ha più ne metta" afferma Del Dotto, candidato Sindaco.
"Chi vuole fare il Sindaco deve essere in grado di dialogare con chiunque lo chieda, a prescindere da tessere e antipatie personali. La città ha bisogno di una politica che dialoghi e si confronti con tutti. Su questo punto la Carta Etica parla chiaro: il rapporto con il mondo che lavora e fa impresa va fondato sulla trasparenza, sul rispetto dei ruoli e sulla non politicizzazione del rapporto fra imprese e Amministrazione; concetto che ribadisco in tutti gli incontri. Evidentemente, i valori di riferimento del PDL sono opposti, visto che Matteucci non li ha nemmeno sottoscritti. D'altra parte le scelte fondamentali che intendo portare avanti se sarò eletto Sindaco, come la diminuzione delle tariffe dei parcheggi a pagamento, sono cristallizzate nel programma, che potrà essere arricchito ed integrato ma non modificato nei suoi assi portanti. Io parlo di idee e programmi e lo faccio in luoghi pubblici, non in salette riservate: lascio agli altri lo sport dei discorsi tirati lì, tanto per dare aria ai denti."
"Non mi sembra che la perdita dell'appoggio di interi partiti, la mancanza di un'idea di governo della città per il futuro, le guerre fratricide che lo distinguono, siano problemi caratteristici della nostra coalizione. I rappresentanti del PDL (anche se non si capisce chi effettivamente firmi quelle parole, e questo non è un dettaglio di poco conto) sembra non abbiano di meglio da fare che scrivere comunicati deliranti che ne dimostrano lo stato di disorientamento.
La necessità di "dire qualcosa" contro una coalizione compatta che giorno dopo giorno incontra nuovi consensi, evidenzia solo la disperazione di andare a cercare gli altri poiché in casa propria la festa è finita. Forse sarebbe meglio confrontarsi sulle cose che vogliamo fare in futuro e non su infantili polemiche fatte da chi ha ormai perso il controllo del territorio ed è in balìa delle polemiche al suo
interno" conclude Jan Vecoli.
4 commenti
eh la porta vai la nuova stagione...ma di piogge!
Maniaco sessuale ? In politica ?
quoto quanto scritto sotto! Questo tizio sono mesi che straparla portando un programma elettorale privo di iniziative concrete ma solo pieno di discorsi ovvi e già sentiti...si è attaccato ciò che è stato fatto per anni di buono a Camaiore di cui in pochi si lamentano e di cui molti sono entusiasti...si parla di un partito rotto quando è lui il primo ad avere l'appoggio di NESSUNO, si parla di diffamazione...quando più di una volta si è parlato di rapporti poco chiari con la società del pontile annuendo a qualcosa che fu già chiarito a suo tempo....salvo poi pranzarci insieme...ha cercato un alleanza tragica e misteriosa addirittura con il sindaco uscente in una località sperduta delle apuane pur di non essere visto...ha negato il vero...dichiarando il falso, ed adesso viene a parlare di una carta dei doveri che parla di etica? è una cosa vergognosa e spero che i camaiorese non siano tanto stupidi da cascarci....
eheheh e poi sarebbe il PDL ad attaccare il PD? accidenti come siete obiettivi....
intanto sta di fatto che questo personaggio si sia reso protagonista di tanti (troppi) sotterfugi... che si faccia beccare al tavolo con gente che precedentemente infamava e che abbia negato (e questo è un dato di fatto) di avere incontrato il Bertola di nascosto a Pruno fino a che non sono state date le prove dell'evidenza dei fatti...
a me questo Del Dotto mi sembra un pò troppo poeta, oltre che un pò troppo furbo...