Bergamini scrive al Ministro dell’Economia sulla possibile chiusura dell’Agenzia della dogana di Viareggio
Politica giovedì 15 marzo 2012 0L'Onorevole Deborah Bergamini scrive al Ministro dell’economia e delle finanze sulla possibile chiusura dell’Agenzia della dogana di Viareggio
"Premesso che:
secondo quanto riportato dalla stampa locale, il taglio degli uffici pubblici e il conseguente accorpamento dei servizi rischia di colpire, dopo l’ufficio del giudice di pace, anche l’Agenzia della dogana di Viareggio;
è stato prospettato l’accorpamento dell’Agenzia della dogana di Viareggio con quella di Lucca, nonostante l’attività della dogana viareggina superi notevolmente quella di Lucca, per la presenza degli intensi traffici commerciali del porto;
il sindaco del comune di Viareggio, a tal proposito, si è attivato al fine di evitare l’ennesimo «taglio» che sta per coinvolgere la città, convocando il direttore della stazione della dogana viareggina per sollecitare la presentazione di dati numerici precisi che dimostrino l’importanza che l’Agenzia della dogana riveste per l’intera città;
l’8 marzo 2012, il primo cittadino di Viareggio, ha ricevuto i rappresentanti della cantieristica viareggina e gli operatori portuali, preoccupati dalle indiscrezioni sull’accorpamento. Durante l’incontro tutti hanno concordato sul fatto che l’intensa attività con cui opera la dogana di Viareggio risulta essere nettamente superiore rispetto a quella di Lucca e che occorre considerare come spesso i criteri utilizzati per gli accorpamenti siano valutati principalmente in base a parametri di carattere geografico che spingono a concentrare i servizi in automatico sul capoluogo di provincia senza valutare i conseguenti disagi -:
se corrisponda al vero quanto esposto in premessa sull’imminente chiusura dell’Agenzia della dogana di Viareggio e sul relativo accorpamento con l’Agenzia di Lucca, e in caso affermativo, se si siano opportunamente valutate le gravi conseguenze sul piano organizzativo, economico e commerciale per la città di Viareggio, ove la presenza del porto richiede in maniera naturale la presenza di un organismo di natura pubblica, quale appunto l’Agenzia della dogana, preposto al controllo dell’entrata e dell’uscita delle merci dal territorio nazionale, sia che si tratti di materiali a seguito dei viaggiatori sia che si tratti di trasporto di merci".
Onorevole Deborah Bergamini
Meteo Viareggio