Cantieri (PLI): "Le nuove povertà colpiscono uomini separati, donne over 45 e giovani"

Politica 6

"A Viareggio, come in tante realtà italiane la forbice delle nuove povertà si sta divaricando pericolosamente. Divorzi e licenziamenti sono i primi due fattori scatenanti, che stanno fortemente depauperando il Paese.

La crisi della cantieristica in primis, la riduzione di imprese artigiane, la chiusura di tante imprese familiari sia commerciali che di servizi, hanno messo in ginocchio tante famiglie che fino a 3,4 ani fa si potevano definire “benestanti”.

Il Partito Liberale di Viareggio evidenzia la necessità che la prossima amministrazione, attraverso tagli alle spese correnti, agli incarichi esterni, alle partecipate e alle Fondazioni, che devono autosostenersi con l’entrata di forti soci privati, riesca a fornire risposte urgenti ai nuovi poveri. Tra le iniziative che potrebbero essere intraprese sicuramente quella di far pagare tasse (Imu prima di tutto) con percentuali molto onerose a tutti coloro - e a Viareggio sono circa 9000 - che non affittano le seconde (e terze) case.

E incentivare una politica - in sinergia con gli altri enti preposti - per favore l’entrata nel mondo del lavoro dei giovani, trovando fondi nazionali e europei per la creazione di nuove imprese che vengano aiutate e sostenute nella loro entrata nel mondo del lavoro. Per far questo è necessario informatizzare e snellire tutta quella burocrazia che costringe a una considerevole perdita di tempo per l’inefficienza degli uffici comunali preposti.

La mancanza di case (che si preferisce affittare solo nei periodi estivi comporta anche un ulteriore cementificazione che risponda alla richiesta di alloggi, quando in realtà di abitazioni ce ne sarebbe più che a sufficienza per rispondere alle centinaia di domande presentate agli uffici comunali.

Si sta spendnedo troppo per alloggi in alberghi quando in appartamenti con affitto agevolato si potrebbero portare a vivere decine e decine di persone che lavorano o hanno pensioni di disabilità o anzianità.

Ricordiamo che il 2011 è stato un anno da dimenticare per la politica sociale in Italia. Lo scorso anno, infatti, i fondi nazionali per gli interventi sociali hanno perso ben il 63% delle risorse stanziate rispetto al 2010. Meno welfare e più tasse, dunque, in un contesto dove a rimanere più penalizzato è stato il settore delle politiche sociali.

Il Fondo per le politiche sociali, che serve a finanziare interventi di assistenza alle persone e alle famiglie, dal 2010 al 2011 è passato da 929,3 milioni di euro ad appena 273,9 milioni. È stato invece cancellato del tutto quello per la non autosufficienza, per il quale era previsto uno stanziamento di 400 milioni di euro".


Antonio Cantieri
Consigliere nazionale PLI
Presidente Provinciale PLI

6 commenti

  1. elisabetta.t martedì 3 aprile 2012 alle 14:36:37

    sa qual'è il problema sig. Cantieri? che la voglia di cambiare VOI (voi politici intendo) la proclamate a gran voce solo in campagna elettorale... ma una volta eletti.... vi rimangiate le parole dette... e noi come "beceri" vi abbiamo creduto per anni...ma stavolta siamo noi a cambiare, non vi crediamo più... non è un fatto personale, non La conosco nemmeno, ma Lei è un poitico e mi scusi...ma le sue per me sono solo parole, non mi fido più... mi faccia ricredere, mi mostri i fatti... solo a quelli crederò ancora

  2. BURZUM martedì 3 aprile 2012 alle 13:12:50

    Ritengo che quando si voglia cambiare la realtà odierna
    -avvalendosi degli stessi strumenti (es. il voto o la raccolta firme) ;
    -facendo cambiare a rotazione gli stessi personaggi sulle diverse poltrone al momento delle turnazioni elettorali ;

    avvalendosi cioè di meccanismi che fino ad ora non hanno portato a nulla(dal 45 a oggi a livello locale e nazionale si sono alternati personaggi rossi,gialli,verdi,blu ecc : miglioramenti?io vedo un peggioramento nelle condizioni della popolazione che non tarderà ad accentuarsi questo inverno ) la popolazione non abbia capito un cosiddetto.
    Si parla,si parla,si parla : ma alla fine ?
    Ci sono:
    personaggi pregiudicati che si arricchiscono,con la 5' elementare o la 3' media,quando invece dovrebbero zappare la terra.
    magistrati che dovrebbero arrestare e invece sono corrotti;
    forze dell'ordine che sputano sulla divisa (non tutti ovviamente);
    primari di ospedali coinvolti in episodi di corruzione ecc.
    Tutti collegati,tutti coinvolti.Quanti episodi si sentono al tg ? (altra categria di prezzolati).
    Siamo sicuri che una volta eletto,un soggetto abbia la libertà di non sottostare alle decisioni dei piani alti (livello provinciale--->regionale--->nazionale) ???
    Ecco come si spiegano corruzione,clientelismo,malasanità,inefficienza,sprechi,raccomandazioni ecc.

    La parola democrazia non funziona.Non esiste.
    Abbiano certi personaggi il coraggio di chiamarla OLIGARCHIA : cioè il gioverno del gruppo DEI POTERI (POCHI) FORTI

    Anch'io come Antonio sono laureato e precario;spero di lasciare questo paese il piu' presto possibile.
    Avete smesso di prendermi per il ........

  3. Alessandro martedì 3 aprile 2012 alle 09:45:22

    Bellissimo articolo, giustissima analisi, ma cosa fa la politica oltre le parole. Io vedo un immobilismo che si trascina dagli anni '70 ad oggi! Cosa è stato fatto in questi anni? Chi è veramente che ha lavorato per il paese, per lo stato, per le persone! Io assisto ad una continua demagogia pre-campagna elettorale, poi assisto ad un lurido gioco di interessi al fine di gozzivigliare ed attaccarsi alla poltrona per avere benefits vita natural durante.. Abbiate pazienza, non vorrei risultare troppo populista, ma se fossi un politico io mi vergognerei come una spia..
    Scusatemi, questa è l'opinione di un trentenne laureato precario.
    Alessandro

  4. gino martedì 3 aprile 2012 alle 08:03:09

    crisi cantieristica? nuovi poveri? acc... ma negli ulti anni dov'e stato?

  5. sono comunista lunedì 2 aprile 2012 alle 20:50:01

    parole parole parole, diceva la canzone di mina

  6. il giusto lunedì 2 aprile 2012 alle 18:54:05

    Signor Cantieri, il ragionamento ed il suo approccio alla politica sociale ha veramente colpito nel segno ed individuato uno dei peggiori problemi di Viareggio e non solo. Le seconde case sfitte a Viareggio sono tante e vanno tassate veramente tanto se non affittate con contratti reisdenziali (4+4 - 3+2): lei HA RAGIONE!
    Se questo e' il cavallo di battaglia ed il suo vero intento, Antonio Cantieri meriterebbe tutta l'attenzione della cittadinanza viareggina e non solo! Con un provvedimento del genere si risanerebbe gran parte del debito italiano.

LASCIA IL TUO COMMENTO

L'indirizzo e-mail non sarà pubblicato ma utilizzato, solo se lo desideri, per avvisarti della presenza di nuovi commenti. I campi indicati con * sono obbligatori.

Avvisami se qualcuno risponde alla discussione: 

Lo STAFF Viareggino.it si riserva la possibilità di cancellare commenti nei quali sia utilizzato un linguaggio offensivo o vi siano offese a persone e/o cose. Ci auguriamo che le discussioni siano affrontate con serenità ed intelligenza da parte di tutti. Viareggino.it non è in alcun modo responsabile dei commenti inseriti.

Ultime notizie pubblicate

Viareggino.it, il Portale internet che "vive" Viareggio e la Versilia
Scrivici: info@viareggino.com
Ufficio Stampa: stampa@viareggino.com
Telefono: 389-0205164
© 1999-2025 - Proprietà Viva Associazione Culturale | P.Iva 02361310465

Iscriviti a Viareggino

113155963

Torna su