Lunardini si salva per un voto
Politica mercoledì 18 aprile 2012 22C'erano veramente tutti al consiglio comunale di ieri sera sulla mozione di sfiducia a Lunardini: politici, cittadinanza, forze dell'ordine, tra tutti almeno trecento persone.
Lunardini si è salvato grazie alle “conversioni” dei consiglieri Bolognesi e Puccinelli.
A favore della sfiducia al primo cittadino hanno votato tutta l'opposizione, Paolo Spadaccini dell’Udc, i consiglieri Vassalle di Fli e Sergiampietri di Vivere Viareggio. Per un totale di sedici no, quindici si e nessun astenuto.
Si sono verificati momenti di tensione sia tra i consiglieri che all'interno del pubblico.
Batistini (PD) ha parlato di promesse elettorali e della politica degli "annunci", ed ha espresso molte perplessità sulla privatizzazione della Mover e sull'affidamento a Sea risorse della manutenzione del verde fino al 2050. Per l'ultima polemica su piazza Dante, ha parlato di "follia".
Caprili (Sinistra Arcobaleno) ha affermato: "la città è indecente e manca anche il gasolio degli scuolabus: colpa di Marcucci?"
Spadaccini ha invece evidenziato che la diaspora è iniziata dopo le elezioni provinciali del 2011 e nonostante sia stato deriso e definito "traditore", in realtà l'Udc ha fatto da chioccia a molti. Il presidente del consiglio comunale (che stamani dovrebbe dimettersi da tutte le cariche) ha criticato ferocemente l'acquisto della "stalla" alla tenuta Borbone e l'acquisto della Circoscrizione Marco Polo per una spesa di 1 milione e 400mila euro "una spesa eccessiva e inutile".
Sulle Fondazioni ha proposto di unificarne la gestione e ha anche suggerito di nominare un'assessore al bilancio (la delega l'ha ancora il sindaco, dopo le dimissioni di Francesca Pardini).
Bolognesi (Pdl) invece ha chiesto che il sindaco riduca gli assessori a cinque.
Da parte sua il primo cittadino ha controbattuto affermando "terminerò ciò che ho iniziato per dovere di responsabilità, tra cui il bilancio e l'approvazione del regolamento urbanistico. La politica non deve abdicare, per cui credo che non sia un bene per la città l'arrivo di un commissario, che in quanto tecnico non potrebbe contenere l'aumento delle tariffe. Nel caso in cui venisse la prima cosa che taglierebbe sarebbero i fondi al sociale".
Quindi Lunardini rimarrà in carica ancora per un anno, anche se con una maggioranza "ballerina".
Ieri sera è andata, ma la prossima?
22 commenti
Sono arrivato ieri alle 21 circa annunciando ad un amico che mi accompagnava (il buon Andrea S. per la cronaca) “pronto ad assistere al requiem della politica?”
Così è stato.
Ve lo dico sinceramente, non ho ascoltato quasi nessuno degli interventi dei consiglieri ma potrei sicuramente ripetere quello che hanno detto, sono le stesse cose da 4 anni a questa parte. L’arroganza di Viani e di Batistini, gaudenti del muro contro muro che vanno continuamente creando; l’inutile e vuota prosopopea di Caprili, novello vendoliano che potrebbe parlare per ore senza dire niente; il buonismo di Casula, il don Abbondio del consiglio comunale; l’acidità delle signore Tozzi e Vassalle, ormai autoproclamate palafreniere del sindaco; Nicoletti, il vecchio leone della politica locale, pronto ancora a ruggire con parole tanto vibranti quanto inutili a recuperare una situazione ormai irrimediabilmente compromessa; i fiumi di parole di Lazzerini (ma fa così anche in provincia?) utili solo ad esasperare gli animi; le pungenti parole di Palestini, sempre preciso e puntuale ma or mai con le spalle al muro per il suo doppio incarico; i sicuramente buoni propositi di Betti, Bertoli e Romanini, schiacciati in un partito che di democratico non ha niente; il silenzio di Zeribelli, Pasquali e Baldini, almeno loro hanno la decenza di tacere, tanto sappiamo benissimo tutti che non hanno niente da dire; è mancato un intervento del buon Asio Ciano Vivaldi, di anni 84, che non manca mai di nascondere, dietro frasi sibilline, una morale che forse qualche volta potrebbe anche essere definita saggia.
Ho ascoltato molto bene invece l’intervento del sindaco che, dietro al sorriso sempre ben stampato, a qualche vistoso tic nervoso e ad un cospicuo strato di adipe, ringraziando gli estimatori e ribrottando i detrattori, non ha mancato di sottolineare con immancabile arroganza berlusconiana come avrebbe continuato a governare, fino a che i numeri lo avessero consentito, sventolando inesistenti risultati positivi (l’orribile cantiere detto passeggiata). Cascasse il mondo insomma lui resterà, anche se la situazione economica continuerà quotidianamente a peggiorare, anche se la città sarà sempre più esasperata. Resterà – fino a che qualcuno non si prenderà la responsabilità di cacciarlo e di far arrivare il demonio, alias commissario – per spirito di servizio; la solita scusa di ogni politicante incollato allo scranno. D’altro canto ci sono un bilancio ed un regolamento urbanistico da approvare, c’è del cemento da impastare e ci sono oneri di urbanizzazione da incassare. C’è stato spazio anche per Spadaccini, che non ha mancato di togliersi diversi sassolini dalla scarpa, esilarante e tristemente vero l’attacco a Fantoni “sono quattro anni che sono qui tutte le mattine e sono due anni che non ti vedo mai”. Annunciate e ovvie anche le dimissioni da qualsiasi incarico. Se questa serata sarà l’occasione per un suo rilancio politico o se sarà il suo testamento non è dato saperlo; personalmente credo che difficilmente si troverà un presidente del consiglio comunale altrettanto capace tra i personaggi attualmente presenti.
Un consiglio: metteteci Bolognesi, così “pagherete” (politicamente parlando, eh) la cambiale politica della sua fedeltà.
Dicevo che non ho assistito a buona parte della discussione ma sono rimasto fuori, seduto su uno “strapuntino della politica” (leggi scalino, visto che le poltrone me le avevano già “rubate” i politici) a parlare con le moltissime persone intervenute .L’atrio del primo piano si è trasformato in un immenso cocktail-party, una festa insomma, l’occasione per tanti per ritrovarsi e fare due chiacchiere.
Ho visto il nostro Stefano Pasquinucci, i tanti carristi (un po’ come i creditori davanti a casa di Paperino) tra cui il grande Luciano e il campionissimo Bertozzi, cittadini comuni giovani e meno giovani, politicizzati o meno, Marco Piattelli, Iannella, i ragazzi di SEL, Daniel Griva, amici, vicini di casa, eccetera.
C’era anche tanta povera gente che ancora non si rassegna e spera di avere risposte da questa politica e da questi politici; la gente si da fuoco e si suicida e niente cambia, pensate che a questi interessi qualcosa delle vostre lacrime?
Mi hanno fatto un po’ impressione i giovani – credo del PD – proprio accanto ai giovani del PdL, così simili – forse non nel vestiario – magari potrebbero rappresentare il futuro della città, ma non avevano neanche il coraggio di guardarsi e di parlarsi, due mondi a contatto, io invece avrei voluto parlare con tutti.
C’erano anche gli amici della stampa: Martina, Alberto, Marco, Donatella, Luisella, eccetera.
Poi c’era quella che credo rappresentasse una buona fetta degli intervenuti, gli zombie della politica, quelli che non muoiono (politicamente parlando) neanche se (sempre politicamente parlando) gli si spara in testa: Benincasa, Guidotti (aspetto ancora da 4 anni i patti para-sociali di SEA) il principe Santini col suo fido Farci, Sugliano, Passaglia, David Marcucci e tanti altri che non ho visto o non ho voluto vedere. George Romero con voi ci potrebbe fare una trilogia.
Giovanni Santini e il buon Rivola Giuffré erano invece incredibilmente assenti, strano che proprio il vero sindaco e il cardinal Richelieu di Viareggio fossero mancanti in un momento così cruciale, ma in fondo a loro che importa: lo stipendio di consigliere e di segretario non glielo toglie mica il commissario prefettizio.
Hanno parlato per più di quattro ore e mi sono chiesto: cui prodest? Parole gettate al vento, per altro senza aggiungere niente che non fosse già detto e ridetto, quando i giochi erano ormai già fatti, siamo anche andati oltre la mezzanotte con ulteriore aggravio di spese per il comune (ogni consiglio comunale costa oltre 2.000 euro) e cosa è cambiato rispetto alle votazioni precedenti? 15 a 16, niente. Tanto valeva trovarsi, schiacciare un tasto e andare tutti a casa.
Una cosa proprio non mi è piaciuta: il tifo da stadio. I fischi, le urla, gli applausi, le pernacchie, i commenti a voce alta. D’accordo che questi sono (quasi) tutti dei pagliacci, ma non siamo al circo, dovremmo essere noi i primi a dare il buon esempio a comportarci secondo le regole. Se vogliamo fare la claque andiamo allo stadio o al palazzetto a tifare le nostre squadre locali. Questi non hanno bisogno di applausi ma di ben altro genere di stimoli. Altrimenti poi non lamentiamoci se i nostri politici si comportano come dei buffoni.
Ma alla fine va bene così, in consiglio non si era mai vista così tanta gente, ci siamo ritrovati, abbiamo fatto due chiacchiere, ci siamo fatti due risate e in fondo c’è scappata anche una piadina, non è forse questa la politica che piace tanto agli Italiani?
Max Bertoni
P.S. io per la cronaca ero quello con la giacca e la maglietta rossa col fulmine che ha ricevuto pure qualche apprezzamento.
sono d'accordo con viaregginopuro i commenti da parte di alcuni politici soprattutto le nuove leve sono veramante da ridere
chi si butta in politica improvvisamnete non lo fa per vocazione ma per comodo e i commenti sono veramente penosi,privi di personalità e pieni di retorica
PLI sei vuoto
sono d'accordo con viaregginopuro i commenti da parte di alcuni politici soprattutto le nuove leve sono veramante da ridere
chi si butta in politica improvvisamnete non lo fa per vocazione ma per comodo e i commenti sono veramente penosi,privi di personalità e pieni di retorica
PLI sei vuoto
ih ih ih il 7 luglio arriveranno 50 000 finocchi in corteo a viareggio per il gay pride,metteteci dentro anche lunardini cosi il quadro e completo
MA CHE CAZZATA è? NON è PER UN VOTO CHE CI SI DOVREBBE SALVARE. E CHE CAZZO...
VORREI SAPERE CON CHE CORAGGIO, CARO LUNARDINI, CREDI DI CONTINUARE A PRENDERCI PER IL CULO: PRIMA TI DIMETTI, POI CI RIPENSI, POI TI SALVI PER UN MISERO VOTO... E VUOI ANCORA RIMANERE LI?
AH, GIà CHE CI SEI, PUOI METTERE LE STRISCE BLU NEL PARCHEGGIO PRIVATO DEL MIO CONDOMINIO CHE MI SENTO A DISAGIO A PARCHEGGIARE SENZA PAGARE? GRAZIE.
salvato anche dalla DEMOCRAZIA CRISTIANA TOSCANA. Ehbè.
Vi agevolo uno spot del 1987; il ritornello finale è sospetto.
No? Enjoy!(?)
http://www.youtube.com/watch?v=jncp-vQildk
ascoltimi o te del pd......... pensa alla gente che ha fame e non al festival....... anco te sei come bersani...... blablabla e poi non vole taglia i soldi ai partiti....... ANDATE A LAVORA'!!!!!!!!!!!!!
Una buona notizia per Luca Lunardini, che contro
ogni ragionevolezza, non viene sfiduciato, una pessima notizia per Viareggio, alle prese con un deficit economico e politico causato proprio da questa amministrazione.
Il sindaco resiste contro ogni logica mentre la città affonda e la sua stess a maggioranza è a pezzi. Mi chiedo come si possa andare avanti senza traccia di un progetto e con una disastrosa situazione di bilancio. Basti ricordare le due
manifestazioni più importanti: il Carnevale ed il Festival pucciniano, che versano in uno stato di crisi senza precedenti. Il centrodestra negli anni scorsi non è stato in grado di trovare soluzioni efficaci, che purtroppo non arriveranno ora, a pochi mesi dalla conclusione del
mandato amministrativo.
Come è noto, proprio in queste ore stiamo tentando un intervento molto complicato per reperire risorse per
l'edizione 2012 Del festival Pucciniano. Certo le dimissioni del presidente della Fondazione Paolo Spadaccini ed il perdurare di una situazione di debolezza in Comune, rischiano di rendere ancora più complessa la soluzione di un problema ignorato per anni dalla giunta Lunardini, nonostante la presenza nel governo Berlusconi di ministri ritenuti amici. Per amore
della città-conclude Marcucci- faremo di tutto come Pd per mettere in sicurezza un Festival culturale di respiro internazionale, che riteniamo fondamentale per l'immagine e per l'economia di tutta l'area.
Vassalle te sei il primo che ha cambiato aria appena ha visto il mare mosso quindi fà la finita di farti finta propaganda elettorale e cercare di passare da puritano quando tu proprio non lo sei!!!!! E poi, cari politici, fate davvero la finita di commentare sul sito di viareggino.it cercando di passare come persone oneste, perchè io di politici onesti ancora non ne ho conosciuto uno..... nè di destra,ne di sinistra, ne di centro..... quando mette le vostre chiappette dorate sulla poltrona a voi dei cittadini non ve ne frega un c...o!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Osservate la nostra città... piu' che essere a viareggio pare di stà in marocco, in romania, in albania, in zingarandia..... uno schifo totale....... e di questo dobbiamo ringraziare tutti voi per il finto perbenismo.........
Nel terribile scenario della politica del poco spessore, della maleducazione e volgarita’ del linguaggio scurrile usato da certi consiglieri come Vassalle, a cui abbiamo assistito ieri sera nel consiglio comunale dove si votava la mozione di sfiducia al Sindaco ed escludendo un paio di interventi corretti e adeguati , il concetto che Luca Lunardini e’ una persona onesta seria e trasparente si e’ sicuramente rinforzato.
La sua riconferma dopo la votazione con esito 16 a 15 mi fa scaturire il desiderio di dare un consiglio al Sindaco: e’ ora di cambiare squadra e senza esitazioni per rendere credibili i Suoi buoni propositi di chiudere la legislatura salvando il salvabile.
Cambiare cioe’ tutti coloro che palesemente sono stati incapaci di svolgere il loro compito facendo apparire scellerata e presuntuosa la Sua scelta Sig. Sindaco di essersi assunto la sfida di affrontare i 5 anni con gli sfaceli che aveva trovato senza riconsegnare le chiavi al Prefetto dopo pochi mesi.
Ieri sera e’ stata, anche singolarmente, atttaccata la sua squadra e non Lei.
Se non vuole esser complice un domani molto vicino di quelli che sono stati i veri danni fatti dalle due giunte precedenti cambi subito tutta la sua squadra Sig. Sindaco.
Noi Liberali della Versilia pensiamo che Lei sia persona seria, ma non prosegua su questa strada altrimenti poi verra’ meno anche la stima di tutti coloro che L’hanno sostenuta e che la sostengono.
Dia un segnale forte di cambiamento o il futuro e i nove mesi che ha di fronte rosicchieranno anche il consenso che ha, facendola diventare un altro Marcucci un Sindaco cioe’ che lascia li sfaceli che trova ,e anzi li peggiora.
Questa citta’ merita un colpo di reni per tornare ad essere a malapena decente, molte scelte da fare Sig.Sindaco sarebbero a costo zero, ma non sto ad elencare adesso cosa vorremmo fare noi Liberali.
Voglio solo sottolinearle l’importanza di fare un immediato e forte cambiamento.
Buon lavoro.
Antonio Maria Cantieri
Segretario PLI Viareggio
Consigliere Nazionale PLI
politici che commentate su viareggino.it fate ride... e poi parli proprio te caro Eugenio Vassalle che anco te hai cambiato in base a dove tirava il vento??????
buffone prima ti dimetti poi torni ma che cazzo hai intenzione di fare?
Prendendo atto di quello che è successo in consiglio ieri sera la maggioranza non esiste più, da ora in poi ogni consiglio la maggioranza andrà sotto secondo il tema che si tratterà. Grande coraggio di Spadaccini che dopo aver fatto tutto il possibile e averlo detto in tutte le lingue di fare cambiamenti, ha scelto anche le dimissioni come gesto finale di un tormentato percorso politico. La cosa più grave è che Viareggio rimane in forte emergenza sociale e che dal 15 Maggio(ultima chicca) non abbiamo nessun accordo con chi dovrà smaltire la spazzatura e le stesse scene che abbiamo visto a Napoli le dovremo subire anche noi, se non ci muoviamo a trovare qualche accordo. La conclusione è che Viareggio ha vinto la gente lo ha dimostrato e anche se dovremo subire un altro anno di agonia questi non li voterà più nessuno. Andare avanti ha vista si finisce come Schetimo e questo ieri sera si poteva evitare, ma le P…e quando vogliamo tirarle fuori?
Lega potevi aiutare quel parassita di belsito a portare 5kg di oro
Legano ed potevi aiutare belsito a portate i cinque kg di oro in via belletto vergognatevi nessuno vi voterà più sinistra centro e destra non che i famosi A B C concordi con buttare la gente a terra con il 45% di tasse farabutti ma siete tutti ancora favorevoli a volere i soldi pubblici non vi siete nemmeno ridotti lo stipendio dio vi fulmini nel punto in cui siete!!! Vi esorto a votare l antipolitica movimento a cinque stelle devono andare a lavorare cosa che non hanno mai fatto sto delinquenti perché ribano prendono tangenti intrallazzano in accordo con mafia delinquenti!!!!!! Intanto Napolitano rimonti denunciati da un avvocato con otto capi di accusa!!!
ma...oh politici.... continuate a parlar di politica su viareggino? ke miseri ke siete
eccalla'..la città federale.
Ti do' un luogo a te utile :
Ospedale Versilia - Reparto Psichiatria.
Chieda del Dott. Di Fiorino
Lo scorso consiglio comunale di Viareggio sembrava la favola del 'Re Travicello' di Fedro. Al consiglio comunale la sinistra era più intenta ad affossare la maggioranza, auspicandosi nell'arrivo di un commissario. Siamo sicuri, però, che il commissario sarebbe stato la soluzione dei problemi? O forse sarebbe finito proprio come nella favola dove i lamenti delle rane, in questo caso quelli dell'opposizione, raggiunsero il cielo che inviò in quello stagno un serpente il quale iniziò a divorare le rane?
Sarebbe opportuno che ognuno si prendesse le proprie responsabilità ed iniziasse a lavorare per il bene di Viareggio. O forse quelli della minoranza sperano che la cittadinanza si sia dimenticata dei quindici anni di cattiva gestione?
Nessuno dell'opposizione ha preso consapevolezza come in quattro anni si potesse salvare Viareggio dal baratro delle amministrazioni precedenti. Inoltre, i reali problemi della cittadinanza sono continuamente strumentalizzati.
Le problematiche di Viareggio possono essere risolte solo in una visione federale costituendo “Viareggio città federale”.
Alessia Brogi, segretario comunale della Lega Nord Toscana a Viareggio
"Clamoroso al Cibali", si diceva una volta . . . . dopo quattro anni di
opposizione, dopo aver votato contro il bilancio comunale della Giunta
di centro-destra, con una "piroetta" degna di Carla Fracci, è Alessandro
Bolognesi ad aggiudicarsi i titoli di "salvagiunta" e di "salvasindaco",
permettendo la continuità di questa disastrosa compagine amministrativa
ai danni della città e dei cittadini !
E' bastato il semplice e "ridicolo" ricorso alla sacralità della tessera
di partito per giustificare - non certo a noi - il mantenimento in
carica del peggior Sindaco e della peggiore Giunta Comunale di sempre a
Viareggio, in un "quadro politico" che trova le sue motivazioni non
certo nell'interesse della città ma solo e soltanto nel tentativo di
rovesciare i "rapporti di forza" interni al PDL.
Devo dire la verità, sul piano personale ci dispiace che anche Bolognesi
abbia ceduto "alla colla della poltrona" vanificando in un sol colpo
quattro anni di opposizione alla Giunta ma, sul piano politico, non ci
meraviglia davvero.
Da tempo le strade di quest'ultimo e del Movimento si erano divise
proprio a causa delle esigenze di Bolognesi di garantire la priorità
della matrice PDL, rinunciando a quel "superamento degli steccati
ideologici" sul quale è nata e si fonda la nostra esperienza e compagine
civica.
Tuttavia, anche il "richiamo della foresta" del PDL, sinceramente non
giustifica in alcun modo il voto a questa amministrazione che è
fallimentare perchè incapace sul campo e non in quanto eletta dal
centro-destra.
Una responsabilità che peserà sulle spalle di Bolognesi nè più nè meno
che su quelle degli altri quindici consiglieri che con lui hanno votato
contro la mozione di sfiducia, collocandoli lontani anni luce da chi
vive tutti i giorni il pesantissimo degrado di Viareggio.
Infatti, il dato più preoccupante che è emerso dal Consiglio Comunale di
ieri sera, è proprio quello di "toccare con mano" che Viareggio è nelle
mani di tre o quattro consiglieri comunali, un pò più "scafati" degli
altri, i quali non si fanno scrupolo di utilizzare il loro voto per
garantirsi posizioni personali di "ricatto politico".
Basta guardare i "balletti" che hanno tenuto in piedi questo Sindaco
"senza vergogna" fino ad oggi !
Prima era Spadaccini a garantire il voto di sopravvivenza al Sindaco
mentre Bolognesi e Puccinelli remavano contro. Adesso, con un
contropiede magistrale, i ruoli si sono rovesciati ma il prodotto non
cambia.
I problemi continuano a rimanere sempre gli stessi.
La crisi è scoppiata più di un mese fa sui soldi al Carnevale e lì è
rimasta ferma senza che nessuno abbia portato uno straccio di proposta.
E' una classe dirigente che va spazzata via al più presto !
I viareggini e i torrelaghesi devono ribellarsi alla "dittatura dei
trasformisti" e, alle prossime elezioni, farsi attori di un cambiamento
radicale dell'intera rappresentanza istituzionale della città.
"Clamoroso al Cibali", si diceva una volta . . . . dopo quattro anni di
opposizione, dopo aver votato contro il bilancio comunale della Giunta
di centro-destra, con una "piroetta" degna di Carla Fracci, è Alessandro
Bolognesi ad aggiudicarsi i titoli di "salvagiunta" e di "salvasindaco",
permettendo la continuità di questa disastrosa compagine amministrativa
ai danni della città e dei cittadini !
E' bastato il semplice e "ridicolo" ricorso alla sacralità della tessera
di partito per giustificare - non certo a noi - il mantenimento in
carica del peggior Sindaco e della peggiore Giunta Comunale di sempre a
Viareggio, in un "quadro politico" che trova le sue motivazioni non
certo nell'interesse della città ma solo e soltanto nel tentativo di
rovesciare i "rapporti di forza" interni al PDL.
Devo dire la verità, sul piano personale ci dispiace che anche Bolognesi
abbia ceduto "alla colla della poltrona" vanificando in un sol colpo
quattro anni di opposizione alla Giunta ma, sul piano politico, non ci
meraviglia davvero.
Da tempo le strade di quest'ultimo e del Movimento si erano divise
proprio a causa delle esigenze di Bolognesi di garantire la priorità
della matrice PDL, rinunciando a quel "superamento degli steccati
ideologici" sul quale è nata e si fonda la nostra esperienza e compagine
civica.
Tuttavia, anche il "richiamo della foresta" del PDL, sinceramente non
giustifica in alcun modo il voto a questa amministrazione che è
fallimentare perchè incapace sul campo e non in quanto eletta dal
centro-destra.
Una responsabilità che peserà sulle spalle di Bolognesi nè più nè meno
che su quelle degli altri quindici consiglieri che con lui hanno votato
contro la mozione di sfiducia, collocandoli lontani anni luce da chi
vive tutti i giorni il pesantissimo degrado di Viareggio.
Infatti, il dato più preoccupante che è emerso dal Consiglio Comunale di
ieri sera, è proprio quello di "toccare con mano" che Viareggio è nelle
mani di tre o quattro consiglieri comunali, un pò più "scafati" degli
altri, i quali non si fanno scrupolo di utilizzare il loro voto per
garantirsi posizioni personali di "ricatto politico".
Basta guardare i "balletti" che hanno tenuto in piedi questo Sindaco
"senza vergogna" fino ad oggi !
Prima era Spadaccini a garantire il voto di sopravvivenza al Sindaco
mentre Bolognesi e Puccinelli remavano contro. Adesso, con un
contropiede magistrale, i ruoli si sono rovesciati ma il prodotto non
cambia.
I problemi continuano a rimanere sempre gli stessi.
La crisi è scoppiata più di un mese fa sui soldi al Carnevale e lì è
rimasta ferma senza che nessuno abbia portato uno straccio di proposta.
E' una classe dirigente che va spazzata via al più presto !
I viareggini e i torrelaghesi devono ribellarsi alla "dittatura dei
trasformisti" e, alle prossime elezioni, farsi attori di un cambiamento
radicale dell'intera rappresentanza istituzionale della città.
Avv. Massimiliano Baldini
Movimento dei Cittadini per
Viareggio e Torre del Lago Puccini
Bene così, ora lasciatelo in pace e fra un anno fuori dai coglioni.
"Terminerò ciò che ho iniziato, per dovere di responsabilità, tra cui il bilancio, l'approvazione del regolamento urbanistico". Ma veramente quello che doveva fare, come promesso prima delle elezioni, è stato sfacciatamente RIBALTATO...vedi parcheggi a pagamento, decoro cittadino e tanto altro ancora...terminerà magari quello che ha iniziato DOPO le elezioni, ma che non mi sembra combaci con le esigenze dei comuni cittadini. Piano urbanistico...ma i Viareggini, hanno mica visto con i propri occhi il cavalcavia dell'asse di penetrazione in costruzione e cosa comporta per quella zona? AIUTOOO!!! Iniziato da politici del passato e finito da politici del presente...ma chi ci salva??
Audero...l hai stappato lo spumante ?