Divieto di balneazione, la Guardia Costiera esamina il fosso di Fiumetto
Pietrasanta martedì 19 giugno 2012 0Secondo la Capitaneria di Porto le acque sono apparse in buone condizioni. Intanto scoppia il caso Spiagge Bianche
Sopralluogo della guardia costiera a Fiumetto, per far luce sulla eventuale esistenza di fonti inquinanti nell'omonimo fosso dopo che nei giorni scorsi il Comune di Pietrasanta ha emesso un divieto temporaneo di balneazione per 200 metri di spiaggia prospiciente otto stabilimenti marini a causa del rilevamento di colonie di batterio 'Echerichia coli'.
Ad una prima sommaria verifica, spiega la guardia costiera, non sono emerse situazioni degne di nota: le acque del Fosso Fiumetto sono apparse di buona colorazione e non è stata riscontrata la presenza di cattivi odori che spesso sono indicatori di scarichi fognari abusivi. Naturalmente, le acque hanno un ricambio abbastanza limitato, anche in considerazione della loro bassa profondità e delle temperature elevate: ma ciò non impedisce alla flora ed alla fauna del luogo di riprodursi adeguatamente, come testimonia la presenza di numerosi esemplari di luccio.
I militari hanno ispezionato il fosso dal Parco della Versiliana fino alla foce in mare nelle vicinanze di alcuni insediamenti urbani, in particolare ville e residenze estive di prestigio. Il monitoraggio del fosso continuerà anche nei prossimi giorni. Sempre lungo la costa della Toscana, scoppia il problema delle Spiagge Bianche di Vada dopo che l'organizzazione Medicina Democratica ha presentato un esposto alla procura di Livorno ipotizzando inquinamento per l'emissione di inquinanti dalla fabbrica della Solvay di Rosignano.
Secondo l'organizzazione di medici sarebbero finite in mare sostanze tipo arsenico, mercurio, cadmio, nichel, pericolose per chi fa il bagno.
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