Provvedimenti per la prevenzione ed il controllo delle infestazioni di zanzare a Pietrasanta
Pietrasanta martedì 19 giugno 2012 0Il ritorno della bella stagione porta con sé anche l'arrivo di insetti come le zanzare del genere Aedes e Culex. Diventa quindi importante intervenire a tutela della salute e dell'igiene pubblica al fine di prevenire e controllare le malattie infettive trasmissibili all'uomo attraverso la puntura di questi insetti vettori.
La presenza di zanzare nel territorio va quindi controllata riducendone il più possibile la popolazione, rafforzando la lotta preventiva e agendo principalmente con la rimozione dei focolai larvali con adeguati trattamenti larvicidi.
Il Comune di Pietrasanta effettua ogni anno trattamenti adulticidi e larvicidi in aree pubbliche attraverso la ditta Ersu ed ha disposto apposita ordinanza valida dal 15 giugno al 31 ottobre 2012, rivolta:
A) Soggetti gestori di aree strutturate con sistemi di raccolta delle acque meteoriche (privati cittadini, amministratori condominiali, società che gestiscono le aree di centri commerciali, gestori di multisale cinematografiche, ecc.):
1. evitare l'abbandono defmitivo o temporaneo negli spazi aperti • pubblici e privati,
compresi terrazzi, balconi e lastrici solari, di contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa raccogliersi acqua piovana ed evitare qualsiasi raccolta di acqua stagnante anche temporanea;
2. procedere, ove si tratti di contenitori non abbandonati bensì sotto il controllo di chi ne ha la proprietà o l'uso effettivo, allo svuotamento dell'eventuale acqua in essi contenuta e alla loro sistemazione in modo da evitare accumuli idrici a seguito di pioggia; diversamente, procedere alla loro chiusura mediante rete zanzariera o coperchio a tenuta o allo svuotamento giornaliero, con divieto di immissione dell'acqua nei tombini;
3 . trattare l'acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, presenti negli spazi di proprietà privata, ricorrendo a prodotti di sicura efficacia larvicida (Bacillus thurigensis e inibitori della crescita a lento rilascio). La periodicità dei trattamenti deve essere congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le indicazioni riportate in etichetta; indipendentemente dalla periodicità, il trattamento è praticato dopo ogni pioggia. In alternativa, procedere alla chiusura degli stessi tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche con rete zanzariera che deve essere opportunamente mantenuta in condizioni di integrità e libera da foglie e detriti onde consentire il deflusso delle acque;
4. tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce da sterpi e rifiuti di ogni genere, e sistemarli in modo da evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza;
5 . provvedere nei cortili e nei terreni scoperti dei centri abitati, e nelle aree ad essi confinanti incolte od improduttive, al taglio periodico dell'erba;
6 . svuotare le fontane e le piscine non in esercizio o eseguire adeguati trattamenti larvicidi oppure introdurre pesci larvivori (gambusia, pesce rosso).
B) Soggetti pubblici e privati gestori di scarpate ferroviarie, scarpate e cigli stradali, corsi d'acqua, aree incolte e aree dimesse o inutilizzate:
1. mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolta d 'acqua stagnanti.
C) Conduttori di orti
1. eseguire l'annaffiatura diretta, tramite pompa o con contenitore da riempire di volta in volta e da svuotare completamente dopo l'uso;
2. sistemare tutti i contenitori e altri materiali (es. teli di plastica) in modo da evitare la formazione di raccolte d 'acqua in caso di pioggia;
3. chiudere appropriatamente e stabilmente con coperchi a tenuta ermetica gli eventuali serbatoi d'acqua.
D) Proprietari e responsabili, o soggetti che comunque ne abbiano l'effettiva disponibilità, di depositi e attività industriali, artigianali e commerciali, con particolare riferimento alle attività di rottamazione e in genere di stoccaggio di materiali di recupero
1. adottare tutti i provvedimenti efficaci a evitare che i materiali permettano il formarsi di raccolte d'acqua, quali a esempio lo stoccaggio dei materiali al coperto, oppure la loro sistemazione all'aperto ma con copertura tramite telo impermeabile fissato e ben teso onde impedire raccolte d 'acqua in pieghe e avvallamenti, oppure svuotamento delle raccolte idriche dopo ogni pioggia;
2. assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati all'aperto per i quali non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, trattamenti di disinfestazione dei potenziali focolai larvali (con periodicità congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le modalità, dosi e diluizioni riportate in etichetta; indipendentemente dalla periodicità il trattamento deve essere praticato entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica).
E) Proprietari e responsabili, o soggetti che comunque ne abbiano l'effettiva
disponibilità, di depositi e attività industriali, artigianali e commerciali, con
particolare riferimento alle attività di rottamazione e in genere di stoccaggio di
materiali di recupero:
1. adottare tutti i provvedimenti efficaci a evitare che i materiali permettano il formarsi di raccolte d'acqua, quali a esempio lo sto cc aggio dei materiali al coperto, oppure la loro sistemazione all'aperto ma con copertura tramite telo impermeabile fissato e ben teso onde impedire raccolte d'acqua in pieghe e avvallamenti, oppure svuotamento delle raccolte idriche dopo ogni pioggia;
2. assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati all'aperto per i quali non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, trattamenti di disinfestazione dei potenziali focolai larvali (con periodicità congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le modalità, dosi e diluizioni riportate in etichetta; indipendentemente dalla periodicità il trattamento deve essere praticato entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica) .
F) Gestori di depositi, anche temporanei, di copertoni per attività di riparazione,
rigenerazione e vendita e ai detentori di copertoni in generale:
1. stoccare i copertoni, dopo averli svuotati di eventuali raccolte d'acqua al loro interno, al coperto o in containers dotati di coperchio o, se all'aperto, proteggerli con teli impermeabili in modo tale da evitare raccolte d 'acqua sui teli stessi;
2. svuotare i copertoni da eventuali residui di acqua accidentalmente rimasta al loro interno, prima di consegnarli alle imprese di smaltimento, di rigenerazione e di
commercializzazione;
3. assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati all'aperto per i quali non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, trattamenti di disinfestazione dei potenziali focolai larvali (con periodicità congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le .modalità, dosi e diluizioni riportate in etichetta; indipendentemente dalla periodicità il trattamento deve essere praticato entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica).
G) Responsabili dei cantieri:
1. evitare raccolte di acqua in aree di scavo, bidoni e altri contenitori; qualora l'attività richieda la disponibilità di contenitori con acqua, questi debbono essere dotati di copertura ermetica, oppure debbono essere svuotati completamente con periodicità non superiore a 5 giorni;
2. sistemare i materiali necessari all'attività e quelli di risulta in modo da evitare raccolte d'acqua;
3. provvedere, in caso di sospensione dell'attività del cantiere, alla sistemazione del suolo e di tutti i materiali presenti in modo da evitare raccolte di acque meteoriche;
4. assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati all'aperto per i quali non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, trattamenti di disinfestazione dei potenziali focolai larvali (con periodicità congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le modalità, dosi e diluizioni riportate in etichetta; indipendentemente dalla periodicità il trattamento deve essere praticato entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica).
H) Soggetti pubblici e privati gestori, responsabili, o che comunque abbiano l'effettiva disponibilità, di contenitori (cassonetti) e/o ambienti atti alla raccolta dei rifiuti solidi urbani e ad essi assimilabili:
1. stoccare i cassonetti, dopo averli svuotati di eventuali raccolte d'acqua alloro interno, al coperto o in containers dotati di coperchio o, se al1'aperto, proteggerli con teli impermeabili in modo da evitare raccolte d'acqua sui teli stessi;
2. svuotare i cassonetti da eventuali residui di acqua accidentalmente rimasta al loro interno, prima di consegnarli alle imprese di smaltimento, di riparazione e di commercializzazione;
3. assicurare nelle situazioni in cui non siano. applicabili i provvedimenti di cui sopra, la rimozione dei potenziali focolai larvali eliminabili e adeguati trattamenti di disinfestazione dei potenziali focolai larvali in quelli ineliminabili (con periodicità congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le modalità, dosi e diluizioni riportate in etichetta; indipendentemente dalla periodicità il trattamento deve essere praticato entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica).
I) Proprietari, gestori e conduttori di vivai, serre, deposito di piante e fiori, aziende agricole site in vicinanza dei centri abitati:
1. eseguire l'annaffiatura in maniera da evitare ogni raccolta d 'acqua; in caso di
annaffiatura manuale, il contenitore deve essere riempito di volta in volta e svuotato
completamente dopo 1'uso;
2. sistemare tutti i contenitori e altri materiali (es. teli di plastica) in modo da evitare la formazione di raccolte d'acqua in caso di pioggia;
3. chiudere appropriatamente e stabilmente con coperchi gli eventuali serbatoi d'acqua.
4. eseguire adeguate verifiche ed eventuali trattarr:tenti nei contenitori di piante e fiori
destinati alla coltivazione e alla commercializzazione.
L) All'interno dei cimiteri: qualora non sia disponibile acqua trattata con prodotti
larvicidi, i vasi portafiori devono essere riempiti con sabbia umida o materiali analoghi; in alternativa l 'acqua del vaso deve essere trattata con prodotto larvicida ad ogni ricambio.
In caso di utilizzo di fiori finti il vaso dovrà essere comunque riempito di sabbia, se
collocato al1'aperto. Inoltre tutti i contenitori utilizzati saltuariamente (es. piccoli
innaffiatoi o simili) dovranno essere sistemati in modo da evitare la formazione di raccolte d'acqua in caso di pioggia.
Inoltre: Prevedere che in presenza di situazioni di infestazioni localizzate di particolare
consistenza, con associati rischi sanitari, in particolare nelle aree circostanti siti
sensibili quali scuole, ospedali, strutture per anziani o simili, il Comune provvederà con separate ed ulteriori ordinanze contingibili ed urgenti volte ad ingiungere l'effettuazione di trattamenti adulticidi, larvicidi e di rimozione dei focolai larvali in aree private, provvedendo nei confronti di destinatari specificatamente individuati o ad addebitarne loro i costi nel caso che 1'attività sia stata svolta dal Comune.
Gli interessati dovranno conservare i documenti di acquisto dei prodotti larvicidi o gli
attestati di avvenuta bonifica rilasciati da imprese specializzate.
In caso di inosservanza delle disposizioni sarà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria di € 450,00.
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