Daniela Rombi scrive al Procuratore Caleca: " No alla nomina di Giorgio Diana come consulente della Procura di Bologna per il deragliamento del treno Voghera-Rimini"

Disastro a Viareggio venerdì 20 luglio 2012 0

Egregio Procuratore Caleca,

Le scrivo in qualità di presidente dell'associazione che riunisce i familiari della strage di Viareggio del 29 giugno 2009, "Il Mondo Che Vorrei" onlus. Mi chiamo Daniela Rombi, ma soprattutto sono la mamma di Emanuela, una giovane ragazza di 21 anni che amava la vita, ma che qualcuno gliel'ha portata via dopo 42 giorni di agonia: insieme a lei sono bruciate altre 31 "persone".

Abbiamo appreso dalla stampa di stamani che non ha incarico l’emerito ing. Diana di alcuna consulenza: sappia che ha fatto la cosa giusta ed anche noi, tutta Viareggio tira un sospiro di sollievo. Questa nomina sarebbe stata un grave errore!
Se veramente, come siamo sicuri, Lei e la Sua Procura vuole accertare la verità, cosa veramente è successo e cercare di non far accadere un'altra tragedia, non dia ascolto alle offensive dichiarazione rilasciate dall’emerito professore; non sono tutti “brocchi” ci sono altri stimati professionisti che non sono così legati a doppio filo con Ferrovie; noi sappiamo che esistono, se vuole può trovarle anche Lei.
Come familiari, in questi tre anni, abbiamo studiato approfonditamente anche il processo di Crevalcore e mi creda, è una grande vergogna quel verdetto.

Siamo certi che Lei farà di tutto per non ricadere in un errore giudiziario così grande, così macroscopico che offende non solo i morti ed i loro cari, ma anche e soprattutto la GIUSTIZIA e la VERITA’.

Nel processo di Viareggio Giorgio Diana è il consulente di Ferrovie dello Stato, come poteva nominarlo per accertare la vera verità? Non sarebbe stato possibile, lo capisce anche da solo! Non si faccia ingannare dal gran nome, ci sono molti altri ingegneri non così famosi ma altrettanto bravi e scevri da ogni coinvolgimento ed interesse con ferrovie e che soprattutto hanno a cuore la verità ed il rispetto per la vita umana: non è tutto molto più sereno?

L’emerito prof. Diana afferma che sa mettere e togliere la giacca quando è il momento: sicuramente sa far bene, ma c’è un piccolo particolare, le sue giacche sono tutte uguali!

Nel ringraziarla per il tempo che dedicherà alla lettura di queste poche righe di una mamma in rappresentanza di 32 morti e centinaia di feriti, rifletta su ciò che le ho detto,.... sono certa che lo farà e credo che possa capire.
A sua completa disposizione per ogni chiarimento, le invio cordiali saluti.

La Presidente
Daniela Rombi

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