Nilla Cocilovo lascia una ricca donazione al Comune di Forte dei Marmi
Attualità sabato 22 settembre 2012 4Ricca donazione per il Comune di Forte dei Marmi, che, è stato “chiamato all'eredità,” di una serie di immobili di pregio, contanti e gioielli, da Nilla Cocilovo, una benestante signora siciliana di origine, ma fortemarmina di adozione, visto che era da tempo residente nel nostro paese, dove era proprietaria di due abitazioni in via Donati, una di nove vani e mezzo e l'altra di quattro vani mezzo, entrambe arrivate per lascito al Comune.
E proprio la residenza della signora ha comportato la “chiamata all'eredità” del Comune di Forte dei Marmi. L'accettazione dei beni avverrà con beneficio di inventario, previa delibera del Consiglio comunale, in programma venerdì 28 settembre.
Oltre a questi due immobili, nelle casse comunali finiranno anche un appartamento situato a Firenze in via XX Settembre e uno a Catania, posto in via Frontini, ai quali vanno aggiunti liquidità per circa 180.000,00 euro e altri beni in gioielli, ancora da stimare. “L'inventario dei beni è già stato redatto dal curatore nominato dal Tribunale, contattato dal nostro legale Giuliano Turri – spiega il vice sindaco Michele Molino- a noi spetta adesso il compito dell'accettazione dell'eredità con il beneficio di inventario, impegno che ci apprestiamo a soddisfare nella prossima seduta consiliare.
L'unica richiesta avanzata dalla signora Cocilovo è l'individuazione di un canile per l'assistenza ai cani randagi, che intendiamo senz'altro rispettare.
Per il resto, ancora non sappiamo come utilizzeremo questa inaspettata risorsa.
Di sicuro – conclude Molino- non mancheremo di ricordare permanentemente questa nostra generosa benefattrice”
4 commenti
speriamo che non finisca tutto come al solito.
Tarallucci e Vino
Le considerazioni della signora Patrizia sono giuste, anche io mi auguro che vengano rispettate le volontà della benefattrice. inoltre spero che gli avvocati delle associazioni animaliste verifichino che le volontà della signora Cocilovo vengano attuate. In sette comuni non sono riusciti a fare il canile rifugio!
Mi auguro che il Comune di Forte dei Marmi adempia in termini brevi al testamento della signora Cocilovo , l'eredità è grande...speriamo che il lascito, non venga impegnato per altri scopi! Chiedo alle associazioni animaliste ed ai loro legali di vigilare sulla volontà della signora. Finalmente i cani randagi ed abbandonati avrebbero un tetto dove rifugiarsi grazie ad un privato e non alle istituzioni.
L'unica richiesta avanzata dalla signora Cocilovo è l'individuazione di un canile per l'assistenza ai cani randagi, che intendiamo senz'altro rispettare.
Ci mancherebbe altro..... se mi date a me l'eredità lo faccio io un bellissimo canile vista mare e con parco giochi incorporato! ps.cmq essendo oggetto delle varie amministrazioni presente e futuro mi piacerebbe vedere il seguito della storia...il canile e cosa sarà fatto delle donazioni:venduti gli immobili...fatti crollare e data in affitto a cifre irrisori ad amici....