Prosegue il presidio per il reintegro di Riccardo Antonini

Disastro a Viareggio lunedì 24 settembre 2012 0

Proseguirà fino a sabato 29 settembre il presidio fuori dal Comune di Viareggio per il reintegro del ferroviere Riccardo Antonini, licenziato dall'A.D. di Ferrovie Mauro Moretti per essersi schierato dalla parte dei familiari della strage.

"Questo presidio serve anche per preparare alla mobilitazione che si terrà il 2 ottobre alle 9,30 fuori dal tribunale di Lucca in via Galli Tassi, per l'udienza davanti al giudice del lavoro" spiega Antonini. "Quello che è accaduto deve avere la massima visibilità. Se tornassi indietro rifarei tutto ciò che ho fatto, non ho alcun rimpianto".

Ma il presidio di questi giorni ha come obiettivo, oltre al reintegro di Antonini, anche un'immediata applicazione della Legge Viareggio per i familiari delle vittime: "L'amministrazione comunale e la Regione continuano a tergiversare sull'elargizione spettante ai familiari delle vittime" spiegano l'associazione "Il Mondo che Vorrei" onlus e "L'assemblea 29 giugno". "Il testo della legge con le modifiche approvate consentirebbe infatti ai familiari che non hanno accettato il ricatto delle assicurazioni di poter proseguire l'iter processuale costituendosi parte civile. L'elargizione ai familiari delle vittime doveva già essere riconosciuta, senza se e senza ma, dopo che l'iter parlamentare della legge e delle successive modifiche si è definitivamente concluso".

Le Associazioni chiedono inoltre a gran voce di essere ricevute dal Commissario Mannino il quale mise la strage in cima alle sue priorità.

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