Protagonismo e disinteresse, la Fondazione del parco della pace non parte

Stazzema 1

Le bugie del Sindaco hanno le gambe corte: la Fondazione del parco della pace ancora non parte.

Questa fu la dichiarazione pubblica del sindaco: entro la seconda decade di febbraio, (2012) ci sarà un incontro a Firenze tra il presidente della Regione Rossi, quello della Provincia Baccelli per la chiusura dell’iter finalizzato alla nascita della Fondazione del parco nazionale della pace di sant’Anna.

Quasi quattro anni sono trascorsi dalla LR n.81 del 2009 che prevedeva la nascita di una fondazione per la gestione delle attività del parco nazionale della pace.

Solo che, dopo tutto questo tempo trascorso inutilmente, la fiducia ha lasciato spazio a una preoccupazione dilagante.

Perché di atti operativi, quelli che dovrebbero dar corso alla gestione delle attività, non se ne vedono, e ancora, come prevede lo statuto, si devono insediare gli organi.
La fondazione si è impantanata nei cassetti del sindaco, stoppata ai nastri di partenza.
Ma i continui rinvii alle calende greche senza certezze hanno una matrice politica: così Lorenzoni mette sul banco degli imputati il sindaco Silicani che intenzionalmente ogni volta mente sapendo di mentire.
Continua Lorenzoni: nel mese di marzo dello scorso anno avevamo denunciato la mancanza di prospettive e di progetti per il futuro della fondazione ed invitavamo Silicani a chiarire quali fossero le strategie.
Ma il sindaco, volendo strafare, il 17 novembre del 2012 durante la riunione dei consigli comunali della Versilia riuniti per dare una testimonianza di contrarietà sulla decisione della magistratura tedesca, annunciò che entro marzo di questo anno sarebbe stata fatta partire la Fondazione di gestione del Parco nazionale della Pace tra Comune, Provincia e Regione.

Ancora una clamorosa bugia, confermata dai fatti
Ci chiediamo se la Fondazione abbia ancora prospettive stante la totale immobilità della situazione.
È vero che quando in politica si parla e si promette le parole dette hanno valore per il tempo in cui vengono espresse.
Ma parlando della Fondazione di Sant’Anna, invece di considerarla fonte generatrice di ricchezza culturale, si sta trasformando in una fabbrica di sogni e in un incubo per i finanziamenti.
E allora dobbiamo ricercare le cause di questo sfacelo nell'insipienza e nell'incapacità della politica, primo tra tutti il primo cittadino di Stazzema, che preferisce gestire le poche attività in prima persona, cercando di catturare su di lui l’esclusiva attenzione dei media nel disperato tentativo di conquistare una posizione politica nazionale.
Senza voler sconfinare in ambiti demagogici è inevitabile domandarsi quando potremo vedere insediati gli organi della fondazione perché possano proporre idee innovative, allargare gli orizzonti futuri entro i quali operare, agire in maniera qualificata come anche indicato dalla legge nazionale che nel 2000 istituiva il parco della pace.
Infine Lorenzoni lancia un appello alle istituzioni provinciali e regionali: la politica che ha realmente a cuore S.Anna e la sua gestione abbia la lungimiranza di capire che un luogo come questo gestito con una normale ma reale competenza, specialmente in una regione come la Toscana, può essere una risorsa culturale enorme.

Lorenzoni chiede al sindaco di chiarire una volta per tutte la vicenda: la situazione si è fatta da seria a drammatica, siamo ancora all'anno zero.

E questi sono i fatti ben diversi dalla propaganda dell’amministrazione!
Crediamo che una risposta a questi interrogativi ci sia dovuta, come cittadini, come individui e ci sia dovuta in tempi rapidi, data la gravità della situazione.

1 commento

  1. Rossi Giuseppe venerdì 7 giugno 2013 alle 19:02:43

    non deve partire finchè non si insedia il nuovo sindaco nel 2014 ormai questo ha fallito

LASCIA IL TUO COMMENTO

L'indirizzo e-mail non sarà pubblicato ma utilizzato, solo se lo desideri, per avvisarti della presenza di nuovi commenti. I campi indicati con * sono obbligatori.

Avvisami se qualcuno risponde alla discussione: 

Lo STAFF Viareggino.it si riserva la possibilità di cancellare commenti nei quali sia utilizzato un linguaggio offensivo o vi siano offese a persone e/o cose. Ci auguriamo che le discussioni siano affrontate con serenità ed intelligenza da parte di tutti. Viareggino.it non è in alcun modo responsabile dei commenti inseriti.

Ultime notizie pubblicate

Viareggino.it, il Portale internet che "vive" Viareggio e la Versilia
Scrivici: info@viareggino.com
Ufficio Stampa: stampa@viareggino.com
Telefono: 389-0205164
© 1999-2025 - Proprietà Viva Associazione Culturale | P.Iva 02361310465

Iscriviti a Viareggino

113098982

Torna su