A Viareggio la GdF denuncia 12 giocatori trovati in un casinò improvvisato

Attualità martedì 23 dicembre 2025 0

VIAREGGIO - C'era una bisca, un casinò improvvisato, dove praticavano gioco d'azzardo, in un locale ricreativo in una zona industriale di Viareggio.
Così la guardia di finanza ha denunciato 12 persone, fra giocatori ed organizzatori. Ingenti le somme giocate. Risulta che ogni giocatore avesse con sè 20.000 euro da mettere sul tavolo verde. L'operazione, denominata "Regalo di Natale" dal nome di un film degli anni '80, nasce a seguito di alcune segnalazioni pervenute ai militari del Nucleo Mobile del Gruppo di Viareggio che indicavano, in un appartato immobile ubicato nella zona industriale di Viareggio (località Bicchio), il più importante centro di raccolta di scommesse clandestine della zona.

I primi riscontri eseguiti dalle Fiamme Gialle hanno permesso di individuare il punto di interesse e
verificare come ogni giorno a partire dalle ore 22 vi fosse un continuo 'andirivieni' nello stabile.
I finanzieri, pertanto, hanno organizzato l'intervento all'interno dell'immobile e, all'atto dell'accesso, si sono
trovati al cospetto di un vero e proprio casinò con tavoli professionali corredati da segnaposto per giocatori e dealer, numerosi mazzi di carte, fiches e triangoli 'all in'.

I militari hanno identificato giocatori sorpresi a fare puntate del 'Texas
Hold'em', variante americana del poker classico (poker alla francese).

Dei 12 identificati denunciati, nove sono risultati giocatori
(di cui due cinesi) mentre tre connazionali sono stati
individuati quali organizzatori della bisca. In numerosi fogli
scritti a mano sono stati trovati diversi 'nickname' dei
partecipanti, molti dei quali ripetuti, a dimostrazione
dell'assidua frequentazione dell'improvvisato casinò. In alcune
agende, tracce di una contabilità parallela in cui si
rendicontava il cambio del denaro contante in fiches. La cassa
subito alle 22 registrava la somma di 1.885 euro ed è stata
sottoposta a sequestro, così come il materiale ed il mobilio da
gioco professionale, più uno strumento di rilevazione di
banconote false. Due giocatori sono inoltre stati segnalati alla
prefettura come assuntori di stupefacenti poiché avevano hashish
e marijuana. (ANSA).