Rio e Viareggio :

Carnevale martedì 2 maggio 2006 0

un carnevale da gemellare

Riceviamo e pubblichiamo un articolo uscito sulla rivista IO DONNA scritto da Chiara Salvatori.

Ecco il testo e la risposta del giornale.

RIO E VIAREGGIO: UN CARNEVALE DA GEMELLARE

Vorrei rispondere a Enrico Bertolini, che nell'articolo Carnevale infinito di ( Io donna 10) scrive: "Per partecipare ad un vero carnevale bisogna andare a Rio de Janeiro" e chiedergli: ma sei mai stato al Carnevale di Viareggio? non sarà famoso come Rio, ma senza dubbio è un Carnevale allegro, vivace e travolgente che nei suoi 133 anni di esistenza è diventato sempre più spettacolare. Inoltre a Viareggio in tema di campagna elettorale possiamo ammirare i nostri carri politici schiaffeggiati dalla satira dei bellissimi carri allegorici di cartapesta. Chiara Salvatori

La ringrazio per la sua precisavione sul Carnevale di Viareggio che anni fa, ospite di amici a Forte dei Marmi, ho avuto modo di ammirare in tutto il suo splendore e soprattutto nella dedizione di chi lo prepara per un anno intero (e parlo di chi si impegna agli allestimenti dei Carri Allegorici).
Quello di Rio l'ho citato solamente in quanto conil Brasile ora ho un filo diretto (grazie alla Onlus che ho costituito laggiù per i bambini del Nordeste). Ovviamente quello di Rio è un Carnevale diverso. Anche li la preparazione è attenta, ma è ormai diventato un fenomeno di massa e, di conseguenza, più evento turistico che tradizionale (per esempio chiunque può sfilare con le scuole di Samba, basta che paghi). Sarebbe bello inventare un nuovo Carnevale, magari "gemellando" Viareggio con Rio, in cui fosse possibile prendere a schiaffi i politici di cartapesta, spesso più espressivi e credibili di quelli veri. Io ho lanciato l'idea, vediamo se in futuro qualcuno la realizza. Nel frattempo i miei auguri a Viareggio e al suo Carnevale. Anzi, spero di poter avere un giorno un carro dedicato a me: qualche ceffone me lo prenderei anch'io. (E.B.)