Calcio Sporco : Lippi a rischio Nazionale

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Foto : Grazia Neri (fonte : internet)

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Lo scandalo delle intercettazioni telefoniche si sta allargando sempre di più e pare ora poter investire anche la Nazionale italiana e Marcello Lippi.

Il ct degli Azzurri dovrà infatti recarsi nei prossimi giorni presso la Procura di Napoli come "persona informata dei fatti" per rispondere alle domande dei magistrati sull'influenza di Luciano ed Alessandro Moggi nelle convocazioni per la Nazionale, influenza utilizzata ad esempio per far sì che a Coverciano finissero giocatori della Gea, in modo da farne aumentare la valutazione di mercato.

In particolare, così gli investigatori spiegano la vicenda attraverso l'informativa: "Il livello di controllo sul sistema calcio da parte di Luciano Moggi si estrinseca non solo sui massimi organi istituzionali della Figc ma finnella sua massima espressione sportiva, la Nazionale italiana.

L'azione di Moggi sulla Nazionale si estrinseca anche grazie ad una certa subalternità di Lippi nei confronti del dg bianconero. Infatti, Moggi sfruttando anche quel "rapporto speciale" dovuto al fatto che Marcello Lippi per lungo tempo è stato allenatore della squadra bianconera, nonché il legame che unisce il figlio dello stesso, Davide, con la Gea in cui risulta pienamente integrato, riesce ad incidere in maniera determinante sulle convocazioni".

Il tutto faceva sì che il ct avesse una predisposzione per i calciatori "Segnalati da Moggi, in modo da aumentarne la visibilità e quindi il valore di mercato - contnua l'informativa - Inoltre, tale predisposizione si estrinseca anche nel non convocare quei calciatori non facenti parte della rosa bianconera (Alessandro del Piero), sempre segnalati da Moggi, per non incidere sulle loro condizioni fisiche e poi eventualmente pregiudicarne il loro impiego nella squadra di club".

In questo senso è illuminante una delle telefonate intercettate tra Luciano Moggi e Marcello Lippi, quella del 18 marzo 2005, riguardante la necessità di non convocare Del Piero in Nazionale per Italia-Scozia, in modo da non rischiarlo fisicamente e lasciarlo successivamente disponibile alla Juventus per una remunerativa tournée in Giappone.

Lippi: "Che mi dicevi ieri Luciano di Del Piero?"
Moggi: "No, è che noi abbiamo organizzato una tournée in Giappone a fine campionato. E siccome Del Piero è l'alfiere di questa cosa...tanto ora non è che se la merita granché questa convocazione, quindi...voglio dire queste partite..."
Lippi:" Cioè, lui dovrebbe andare in Giappone, ho capito male?"
Moggi: "Dunque, noi facciamo questa trasferta a fine campionato, mi sembra ai primi di giugno no? E praticamente la sua presenza è determinante".
Lippi: "Ah, è determinante! Cioè te dici se non lo convoco ora, neanche in quella occasione è giustificata la convocazione, dici tu? Ma a giugno? Come si fa? Se mi si fanno male sette attaccanti..."
Moggi: "Allora, noi cominciamo così, se poi si fanno male gli attaccanti, pazienza..."
Lippi: "Comunque io non avevo intenzione di chiamarlo. Anche perché se poi viene in Nazionale fa due gol poi rompono i coglioni a Capello".

Ovviamente, Del Piero non verrà convocato in Nazionale e potrà poi partecipare alla tournée nipponica. Una delle cose che Marcello Lippi dovrà spiegare ai magistrati di Napoli.

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