Grande interesse per un mercato con grandi capacità di spesa
APT E FONDAZIONE FESTIVAL PUCCINIANO SONO STATI OSPITI DELL’AMBASCIATA ITALIANA A OSLO IN OCCASIONE DELLA FIERA TURISTICA “REISELIV”

“Galeotto fu….” il Festival Puccini:
il Sig. Tom André Karvic alla fine del concerto confessa che fu proprio durante l’emozione di una Turandot a Torre del Lago che chiese alla sua fidanzata di sposarlo

La Norvegia guarda con attenzione alla Versilia e al territorio provinciale, in particolare dopo la partecipazione delle Apt versiliese e lucchese, oltre che della Fondazione Festival Pucciniano alla fiera turistica “Reiseliv” di Oslo.
Un appuntamento che ha permesso di aprire un’importante finestra sulla Norvegia, un bacino molto interessante sotto il profilo turistico, considerata la ricchezza pro-capite della popolazione e l’alta qualità della vita.
Una grande propensione al consumo che si specchia nella variegata offerta turistica del territorio versiliese, sotto il profilo ambientale, culturale ed enogastronomico.
E’ stato il direttore dell’Apt Versilia, Renato Baldi, a illustrare l’ampio ventaglio dell’offerta territoriale nel corso dell’appuntamento all’ambasciata italiana, presente l’ambasciatrice Rosa Anna Coniglio, alla quale hanno partecipato importanti personalità norvegesi, operatori turistici e giornalisti, oltre al direttore della Fondazione Festival Pucciniano Franco Moretti, al direttore dell’Apt di Lucca Francesco Colucci, ad Angela Cortopassi dell’associazione albergatori Viareggio e ad altri operatori turistici.

“E’ la prima volta che partecipiamo a una iniziativa in Norvegia – spiega il direttore dell’Apt Renato Baldi – e l’accoglienza è stata davvero promettente. Abbiamo presentato tutte le potenzialità del territorio provinciale, le numerose proposte culturali e di benessere alle quali i norvegesi tengono molto. Si tratta di un bacino turistico cui guardiamo con particolare attenzione, peraltro favorito dai voli diretti tra Oslo e Pisa, e che può rappresentare una nuova e soddisfacente frontiera per il nostro turismo proprio per il diffuso benessere economico che consente a tutti di concedersi viaggi all’estero”.

Un biglietto da visita all’altezza delle aspettative con una cena a buffet curata dai cuochi di Lucca e della Versilia (presente anche lo chef viareggino Luca Lucchesi) che hanno preparato ricchi piatti di mare e di terra.

Particolarmente apprezzato il concerto curato dalla Fondazione con la partecipazione del soprano Natalia Valli, del baritono Massimiliano Valleggi, accompagnati da Giuseppe Acquaviva al violino e da Laura Pasqualetti al pianoforte, con arie e fantasie pucciniane.

Un appuntamento salutato con soddisfazione anche dall’assessore provinciale al turismo Patrizio Petrucci: “una promozione condotta, ancora una volta e con successo, nel nome di Giacomo Puccini e delle tante ricchezze del territorio. Quello norvegese è senz’altro un mercato importante per il nostro territorio, grazie anche ai voli diretti con Pisa, così come è fondamentale il coordinamento tra le due Apt che consente di garantire una proposta completa sulle attrattive della nostra provincia”.

“Anche questa recente trasferta ad Oslo ci da conferma della efficacia della strategia di marketing- dichiara il presidente Manrico Nicolai- che la Fondazione Festival Pucciniano ha ormai stabilmente perseguito negli ultimi anni, ovvero favorire occasioni per far conoscere ed apprezzare da vicino il grande appeal del nostro Festival.
Una strategia che risulta poi rafforzata da questa sinergia tra le istituzioni del territorio che possono così avere occasioni di contatto diretto con giornalisti ed operatori turistici. Il concerto presso l’ambasciata ci ha permesso oltre che di far apprezzare la bravura dei nostri artisti di aggiungere alla fitta rete di tour operators che in tutto il mondo propone il prodotto Festival Puccini due nuovi operatori Vacanza in, specializzato in outgoing dalla Norvegia e Haganor reizer viaggi specializzato nell’organizzazione di viaggi culturali che hanno già effettuato prenotazioni per la prossima stagione.”

“Il concerto di Oslo – dichiara poi Franco Moretti - ci ha anche regalato una bellissima emozione perché al concerto non ha voluto mancare il signor Tom André Karvic, tour operator che alla fine della performance ci ha avvicinati per dirci testualmente ”è vero! il Vostro Festival ha un fascino unico, ed io ho voluto cogliere il momento di una intensa emozione che mi regalava una rappresentazione di Turandot al Festival Puccini per chiedere alla mia fidanzata di diventare mia moglie”.