Anna Mazzamauro all'Olivo di Camaiore:
Attualità martedì 20 febbraio 2007 0ven.23
STAGIONE DI PROSA TEATRI DELLA VERSILIA
VENERDI 23 FEBBRAIO ORE 21.15
TEATRO DELL'OLIVO - CAMAIORE
Per informazioni e prevendita: Versilia Vacanze a Lido di Camaiore – lungomare Europa 188, tel 0584 619479 dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.
Signorina Silvani ♥♥♥♥♥ Signora, prego!
Con Anna Mazzamauro . Regia di Pino Strabioli
Chi ha paura della Signorina Silvani? La risposta è io. Da sempre.
Come ho paura delle fotografie con dedica e cornice perché inesorabilmente diventeranno dagherrotipo.
Terrore della seppia e del suo colore.
Allora, perché non chiamarla cartone animato, come Minnie, come Paperina?
Silvani e basta.
Loro senza cognome, lei senza nome. Ma animate, noi tre insieme, da una parentela virtuale, quella della simpatia che il pubblico ha decretato verso i loro difetti. Sui quali una grande virtù spalma una crema che gonfia la gola, i polmoni, le labbra: la risata , mal che vada un sorriso. Ma tra una risata e l’altra! Come in un film di Woody Allen la Signorina Silvani è uscita dallo schermo con il suo abito rosso-sesso, la collanina di cuoricini rubati agli uomini, ai lobi due cuori di Fantozzi. Due, tanto la ama!
E lei lo guarda di nuovo come sempre e non si accorge che questa volta non c’è davvero. Tanto lo ha sempre guardato come se non ci fosse!
E non cambia nulla.
Le stesse manie di donna che crede di essere una bomba sexy e siccome non è sexy le rimane la bomba che le scoppia tra i denti, come al gatto Silvestro.
La sua solitudine con calze smagliate e corda da sostituire alla collana, ma più stretta.
Abito da Rita Hayworth che trasforma le curve della Silvani in deviazioni!
Single per scelta. Ma degli altri! E’ la prima dell’ufficio: entrando a sinistra. E’ una donna che sembra un uomo inferiore!
Tutte le donne però saranno grate alla Silvani. Quelle tra il pubblico perché proveranno la rara emozione di sentirsi migliore di un’altra. E quella sul palcoscenico, io, che quando i giri di rughe faranno contare i miei anni sulla mia faccia come un albero tagliato non avrò il cruccio delle attrici bellissime che soffrono perché non lo sono più e non possono neanche piangere perché il chirurgo ormai ha potuto solo disegnare i loro occhi sotto la fronte! Ma potrò gridare al mondo:
”La bruttezza ha un vantaggio sulla bellezza: che dura!”
Chi aveva paura della Signorina Silvani?
Anna Mazzamauro
Meteo Viareggio