“Parole in Rosa” al caffé New York per l'Aperilibro

Cultura martedì 20 marzo 2007 0

All'Aperilibro prendono la parola le donne. Mercoledì 21 marzo presso il Caffè New York, viale Marconi 121 a Viareggio, a partire dalle 18 si tiene un incontro letterario con alcune autrici delle Edizioni Il Molo di Viareggio sul tema “Parole in Rosa”. Durante la discussione, saranno presentati i libri “I sentieri della coscienza” di Angela Costa, “Non chiamarmi per nome” di Giuliana Cecchi, “Affetta da single-rità” di Barbara Stefani e, in anteprima, “Sulla scena del crimine: C.S.I. all'italiana” di Chiara Guarascio. Ingresso libero.

Nata in Calabria nel 1974, Angela Costa è laureata in Scienze della Comunicazione e fino al 2002 è stata il volto principale dei notiziari dell'emittente provinciale Telemia, con sede a Roccella Jonica (RC). Vive a Torino. Ha collaborato con la Direzione Regionale Inail del Piemonte e con l'ufficio comunicazione dell'Assessorato Regionale alla Sanità. Attualmente è impegnata in un progetto di promozione della sicurezza sul lavoro per conto dell'Asl 1 di Torino. “I sentieri della coscienza” è il suo romanzo d'esordio.

Giuliana Cecchi è nata e vive in Versilia con la figlia Maria e il compagno Dagoberto, qui lavora come logopedista occupandosi di disturbi della voce, linguaggio e comunicazione. Nel 2001 pubblica “Lingua Linguacce Linguaggio”, edizioni Crossover.

Barbara Stefani è nata in Toscana e attualmente vive in Versilia. “Affetta da single-rità” è il suo libro d'esordio.

Chiara Guarascio, medico veterinario, è nata e vive a Viareggio. Tra i suoi vari interessi spicca quello per la criminologia, approfondito attraverso la partecipazione a diversi seminari tenuti a livello internazionale. È in uscita il suo romanzo d'esordio.