Ombretta Colli a “Novecento controluce”

Attualità giovedì 22 marzo 2007 0

OMBRETTA COLLI a
“Novecento controluce”
condotto da Paola Saluzzi

Sabato 24 marzo 2007 su Rete Versilia alle ore 21.30

“Ci sono più punti di contatto di quanto si creda tra spettacolo e politica, perché sono due professioni che si occupano degli altri”. A dirlo è OMBRETTA COLLI ospite della prossima puntata di “Novecento Controluce”, il programma condotto da Paola Saluzzi in onda sabato 24 marzo 2007 alle ore 21.30 su Rete Versilia.

Prima cantante e attrice e poi impegnata in politica, Ombretta Colli è stata deputata, parlamentare europea e Presidente della provincia di Milano. Oggi è senatrice, membro della 12ª Commissione permanente Igiene e sanità e Assessore alle periferie del Comune di Milano.

In studio, ripercorrerà gli anni della sua formazione. Da quando accompagnava suo padre (cantante e musicista) da una città all’altra, in Italia e all’estero, fino a quando non si è stabilita a Milano. E poi, i suoi studi e il suo incontro con Giorgio Gaber che sposa nel 1965 e da cui nasce sua figlia Dalia. Parlerà in seguito dei suoi esordi come cantante, nel 1967, e del successo conseguito con canzoni come “Riccioli a cavatappi”, “La mia mamma” e “Canzonissima”, che ha venduto quasi un milione di copie.

Poi, spiegherà l’importanza di un brano storico come "Com'è bella la città" e del periodo in cui Milano ha vissuto una straordinaria crescita culturale, grazie anche al contributo di personalità come Dario Fo e Giorgio Strehler. Racconterà come è nata la nascita della definizione di cantautore e di quando, assieme a Gaber, è andata in tournée all’estero, in Usa, in Australia, nell’ex Urss, in Europa e in America del Sud.

Amata anche dal pubblico televisivo, la Colli ha partecipato con Gaber a molti programmi, finché negli anni 1969-70, con suo marito si è dedicata al teatro. A questo proposito, rivelerà aneddoti sullo spettacolo “Il signor G”, che ha debuttato il 22 ottobre del 1970 al Teatro San Rocco di Seregno, e ha inaugurato la "canzone a teatro".

Poi commenterà la sua attività di cantautrice, tra il 1971 e il 1984, e i suoi quattro album, tutti connotati da un profondo impegno politico, soprattutto a favore delle donne, e ricorderà l’esperienza vissuta con Franco Battiato, con cui ha scritto nel 1983 una canzone firmandosi però con lo pseudonimo di Kui.

Spazio poi al cinema, ai registi che l’hanno diretta, come Ettore Scola e Luigi Magni e agli attori con cui ha lavorato, come Giorgio Albertazzi, Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, Paolo Villaggio e Ugo Tognazzi. Dopo la sua elezione nel 2006, la Colli ha disdetto tutti i suoi impegni artistici: per lei la politica era ed è un mestiere a cui dedicarsi a tempo pieno e con passione per un senso di responsabilità nei confronti di chi l’ha votata.

Lo Staff di Rete Versilia