Il nuovo "Quaderno della Torre"

Cultura mercoledì 4 aprile 2007 0

Pezzini Editore

Un viareggino, anzi due, alla corte di Giuseppe Garibaldi: Raffaello Motto e, al suo fianco, Silvestro Palmerini. Nell’anno delle celebrazioni del bicentenario della nascita del Generale che alla testa dei Mille contribuì all’Unità di Italia, la Pezzini Editore stampa ed inserisce nella nuova serie (la seconda) dei Quaderni della Torre, un agile librettino (costo 3 euro) curato da Lamberto Mazzoni dedicato alla figura di Raffaello Motto, ma soprattutto all’avventura che lo vide protagonista insieme al comandante Palmerini del viaggio sulla tartana viareggina “Madonna del Soccorso” che portò Rosolino Pilo e Giovanni Corrao in Sicilia a dar man forte ai rivoltosi che guidavano l’insurrezione contro i Borboni. Dopo le pagine introduttive in cui si dipinge la figura del capitano viareggino, Mazzoni propone proprio la trascrizione della relazione scritta di pugno da Motto in una lettera indirizzata sei anni dopo l’avventurosa spedizione all’amico Francesco Zannoni di La Spezia.

Un racconto accurato nei particolari, in cui Motto ripercorre per filo e per segno i giorni e le notti trascorsi a bordo della tartana, tutte le emozioni, i disagi, i rischi e i timori dell’equipaggio che la mattina del 21 marzo 1860 salpò da Genova alla volta di Messina con il suo carico di armi e clandestini. Un viaggio non di sola andata. Una volta in Sicilia infatti Rosolino Pilo incaricò Motto e compagni di tornare a Genova (a Quarto) per consegnare direttamente nelle mani del generale Garibaldi la lettera con cui lo si invitava ad intervenire: “Ci vuole il vostro nome e il vostro braccio, altrimenti in Sicilia saranno tutti sacrificati”.
Fu la molla che fece scattare la spedizione dei Mille, alla quale i viareggini, mettendo a disposizione l’arte della navigazione, dettero il loro prezioso contributo.

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